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Le quattro giornate di Napoli

Regia di Nanni Loy vedi scheda film

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La recensione su Le quattro giornate di Napoli

di penelope68
8 stelle

Negli ultimi giorni del settembre del 1943 a Napoli , le truppe tedesche già in ansia per l avvicinarsi degli alleati , impongono il reclutamernto obbligatorio al quale rispondono poche decine di persone. Iniziano così   i rastrellamenti in tutta la città,  per deportare tutti gli uomini dai 14 ai 40 anni .Alcuni saranno uccisi, altri destinati ai campi di sterminio . Ma mentre vengono portati via nei camion, qualcosa comincia a cambiare e sono le donne le prime a ribellarsi, per riprendersi mariti ,fratelli e figli .

È il primo atto che dà fuoco alle polveri e a far cominciare una resistenza che parte dal Vomero fino a coinvolgere tutta la popolazione . Ognuno cerca con qualunque mezzo di cacciare gli invasori . La miseria e la disperazione spingono i napoletani a respingere i nazisti in una aspra lotta, che coinvolgerà anche bambini e detenuti del carcere minorile.

Tutti uniti per un unico valore :la libertà . Alla fine i tedeschi sono costretti ad abbandonare il luogo . L ' eroismo degli abitanti partenopei sarà importantissimo per gli americani , che quando arriveranno, troveranno la città già sgombra .

Loy narra tanti piccoli episodi e vicende con grande piglio e acutezza . Grande prova di Aldo Giuffre e della Massari. Ma su tutti svetta Volonté , con una baldanza e una sicurezza da gigante .

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