Regia di Sophie Blondy vedi scheda film
Il circo arriva in piazza ed il villaggio si risveglia..Come la boxe, la storia del cinema ha sempre guardato al circo come elemento in cui e con cui sognare, da Fellini all'ultimo Ballata dell'odio e dell'amore . Presntato al Tff 2012, L'etoile di jour si rivela un film irrisolto. da una parte c'è la fotografia, onirica, tra mare al con fine del mondo e nuvole e stelle, dall'altra ahimè c'è la trama, a mio avviso un pò traballante. Storia d'amore e gelosia tra un clown e una ballerina, storia di soldi tra il perfido direttore del circo e gli altri circensi, sottopagati. Personaggi che sembrano usciti da un libro di fiabe nere, ma di poetico c'è poco o nulla. A parte Iggy Pop, luminoso angelo che veglia sui carrozzoni e manipola il destino di uom ini e donne. La cosa migliore del film è quest'uomo con le cicatrici sul petto retaggio del suo passato musicale che, senza dire una sola parola, ma solo con lo sguardo, riempie di misticismo quest'opera. Non si spara sui pagliacci, ma qui succede, a ritmo di canzoni di Edith Piaf e di stelle irraggiungibili. Alla fine, più dell'amore potè il denaro. Ma Iggy è pronto a prendere la sua moto a riportarvi lassù, dove, visti dall'alto, sembriamo tante piccole formichine.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta