Regia di Tim Sutton vedi scheda film
TFF 2012 - TORINO 30 - CONCORSO
Ultimo film del concorso, Pavilion ha l'ardire, secondo quanto riferitoci dal regista, presente in sala, di affrontare le tematiche delicate e sfuggenti inerenti il passaggio all'eta' adulta degli adolescenti. Il linguaggio utilizzato, definito nuovo e sperimentale, in effetti e' quello che un regista immenso come Gus Van Sant utilizza già da oltre un decennio con le sue opere notevoli inerenti i turbamenti adolescenziali. Quanto poi all'ambizione di spiegarci qualcosa di piu' dell'intimita' adolescenziale, bisognerebbe capire dove e come il regista ha inteso comunicarci questo suo intento: l'unica cosa che impariamo bene in questo piccolo film indipendente, ma solo in via teorica perche' non abbiamo piu' l'eta' per evoluzioni del genere, e' qualche bella coreografia sullo skate e molto piu' ancora qualche istruttiva notazione sulla struttura tecnica del telaio delle nuove biciclette moderne, base obliqua, ruote piu' piccole rispetto alle nostre mountain bike, e sellino posizionato al minimo, per pedalare quasi sempre in piedi ed effettuare virate spettacolari sulle dune di cemento che affollano i parchi americani. Ma non siamo un po' fuori tema rispetto agli intenti dichiarati? Quale altra introspezione mi sono perso? Domande retoriche che rimangono senza risposta.
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