Regia di Patrice Leconte vedi scheda film
FESTIVAL DI VENEZIA 2013 - FUORI CONCORSO
La rapida carriera di un orfano apprendista che, appena laureato, viene notato dal severo ed irreprensibile titolare di una grande fonderia nella Germania degli anni '10 per la sua intelligenza ed operatività, acquistando una fiducia pressoché illimitata nel vecchio, tra l'altro malato seriamente e alla ricerca di un nuovo alter ego fidato che gli mandoi avanti l'immensa industria. L'indistriale è sposato con una giovane e bella donna di poco più anziana del giovane: la passione tra i due non tarda a sbocciare, ma, guarda caso, proprio poco dopo il vecchio propone al giovane di imbarcarsi per il Messico a dirigere nuovi strategici giacimenti scoperti oltre oceano grazie ad una segnalazione del ragazzo stesso. Fumettone in costume tecnocamente impeccabile, Une Promesse è la ulteriore dimostrazione di come Leconte sia abile e professionale ad adattarsi ai generi cinematografici più svariati senza mai sfigurare. Il problema di questo film corretto, ben ambientato e recitato da attori credibili e a volte pure bravi (Alan Rickman ha una voce profonda sensazionale che basterebbe a rendere interessante la visione), è che racconta un'epopea che , seppur non sceneggiata per il film ma adattata da un romanzo (Journey into the past di Stefan Zweig), non ci sorprende mai ma sembra dipanarsi precisa precisa come lo spettatore se la aspetta, senza una sorpresa, un colpo d'ala, un sussulto che vada al di là di una storia d'amore impossibile reiterata per decenni a causa della distanza, dell'assetto politico mondiale modificato e compromesso da una guerra mondiale, e, ammettiamolo, da una scarogna senza precedenti. Quanto finalmente i due amanti mancato si ritrovernno saranno entrambi più anziani e segnati l'uno fisicamente (una caduta da cavallo che lo ha reso claudicante), l'altra psicologicamente: tanto da impedire che la scintilla sepolta per anni possa tornare a infuocare due animi ormai spenti o almeno raffreddati, stato d'animo che più o meno coincide con quello di molto spettatori qui in sala.
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