Nei primi giorni di marzo del 1991 le coste adriatiche dell'Italia meridionale accoglievano le prime navi di albanesi in fuga dopo l'apertura dei confini. Quella era la prima di tre grandi fughe che porteranno fuori dall'Albania migliaia di persone alla ricerca di un futuro migliore. La seconda grande fuga si ha nell'agosto dello stesso anno - simbolo ne è la nave Vlora e il suo carico di 20 mila anime - mentre la terza è datata 1997 ed è conseguenza del crollo delle piramidi finanziarie. Ricostruendo i tre esodi, il documentario si concentra sui motivi che hanno spinto alla partenza e all'arrembaggio delle navi.
Dopo 45 anni di prigione a cielo aperto, molti albanesi scapparono verso l'Italia in cerca di un futuro migliore. Parlottavano già l'italiano, imparato guardando di nascosto la nostra televisione negli anni della dittatura.
Documentario che fa ricordare bene quei momenti degli anni '90 ( e non solo) nei quali ci fu un esodo massiccio di Albanesi nello coste Italiane dell'Adriatico (ricordo bene verso Bari e luoghi vicini).voto.6.
Documentario che ripercorre le vicissitudini dell'Albania, a partire dalla dittatura che l'ha governata per 45 anni, per arrivare a trattare dell'esodo attraverso l'Adriatico con ogni sorta di mezzo.Per riflettere sulla libertà.
E' un documentario costituito da immagini di repertorio - della TV italiana e albanese - e da interviste di oggi svolte apposta dal regista ad alcuni protagonisti dei convulsi eventi dell'esodo degli albanesi. Risalgono principalmente al 1991, quando cadde la dittatura comunista, e al 1997, quando vi fu il triste caso delle finanziarie pirata. C'è anche qualche spezzone della TV albanese… leggi tutto
E' un documentario costituito da immagini di repertorio - della TV italiana e albanese - e da interviste di oggi svolte apposta dal regista ad alcuni protagonisti dei convulsi eventi dell'esodo degli albanesi. Risalgono principalmente al 1991, quando cadde la dittatura comunista, e al 1997, quando vi fu il triste caso delle finanziarie pirata. C'è anche qualche spezzone della TV albanese…
Dopo La nave dolce di Daniele Vicari, giunge nelle nostre sale Anija. La nave, documentario che racconta degli esodi albanesi degli Anni 90 verso le coste italiane: fughe di massa, reazioni sfinite dalle chiusure ermetiche del comunismo (1991) o rabbiose contro le inefficenze mafiose e immature della democrazia (1997). Roland Sejko - che su una di quelle navi, ci dicono i titoli di coda, ci…
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Commenti (3) vedi tutti
Dopo 45 anni di prigione a cielo aperto, molti albanesi scapparono verso l'Italia in cerca di un futuro migliore. Parlottavano già l'italiano, imparato guardando di nascosto la nostra televisione negli anni della dittatura.
leggi la recensione completa di BalivernaDocumentario che fa ricordare bene quei momenti degli anni '90 ( e non solo) nei quali ci fu un esodo massiccio di Albanesi nello coste Italiane dell'Adriatico (ricordo bene verso Bari e luoghi vicini).voto.6.
commento di chribio1Documentario che ripercorre le vicissitudini dell'Albania, a partire dalla dittatura che l'ha governata per 45 anni, per arrivare a trattare dell'esodo attraverso l'Adriatico con ogni sorta di mezzo.Per riflettere sulla libertà.
commento di slim spaccabecco