Regia di Jim Jarmusch vedi scheda film
In tutta sincerità non sapevo che Jim Jarmusch, oltre agli zombi di I MORTI NON MUOIONO, si fosse occupato anche di vampiri. I suoi succhiassngue mi ricordano un po' quelli di MIRIAM SI SVEGLIA A MEZZANOTTE, fascinosi ma non sanguinari come lo erano David Bowie e Caterine Deneuve, in quanto il sangue se lo procurano per vie traverse, senza uccidere, salvo nel finale, per ovviare alla mancanza della materia prima per vivere. Solitari, colti e poetici, Tilda Swinton e Tom Hiddleston sono vampiri sposi e innamorati da qualche centinaio d'anni che compongono musica alternativa, leggono libri e vivono rintanati nella periferia di Detroit o nella Medina di Tangeri. Jarmusch sembra quasi girare un film autobiografico, che mostra la sua misantropia cinematografica, che lo tiene lontano dai clamori e dal facile successo di Hollywood. Purtroppo, seppur ben girato, impeccabilmente fotografato e musicato, ANCHE GLI AMANTI SOPRAVVIVONO e' una pellicola che non porta certo una ventata di novità nel cinema dedicato ai vampiri. Non annoia, nonostante la lunghezza e la lentezza, ma affiora una sorta di narcisismo e superficialità, che male si addice a un regista come Jarmusch, che qui sembra lasciarsi alle spalle le innovative esperienze del passato, per passare a un elegante ma vuoto e anemico (proprio come lo sono i protagonisti nel finale del film) prodotto gonfiato e piuttosto fine a se stesso.
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