Regia di Richard C. Sarafian vedi scheda film
Siamo più in campo love story, anche se cinematograficamente obbligatoria, che in storia di suspense, il che compromette abbastanza tutta l'operazione. Il fattore politico scottante del mondo arabo sarebbe stata un ottima arma per fa coincidere spettacolo e politica, ma viene bruciato in maniera leggera, anche se con Connery avrebbe avuto un elemento deciso per dare spessore a tutta l'operazione. Un film fantapolitico che sulla carta aveva tutti i germi di un discorso interessante, una sceneggiatura fortemente rimaneggiata, anche dallo stesso regista, che però non riesce a mantenere una linea coinvolgente, rimanendo ai margini di una storia che prometteva molto di più.
Una storia forte, ma semplificata in maniera maldestra
arrivato a questo film ha rovinato quelli che erano i suoi pensieri di cinema
ha tutto il charme, la sua sensualità promettente, ma il film lo lascia da parte
corpo sensuale da sballo, ma il film la mutila nel suo personaggio
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