I Segreti del settimo piano eccellente thriller argentino capace di inchiodare alla poltrona dalla prima sequenza all’ultima, con un finale inaspettato.
I segreti del settimo piano - Septimo Argentina /Spagna 2013 la trama: Sebastian ogni giorno lancia la sfida ai suoi figli Luna e Luca, ad arrivare per primi al piano terra, uscendo da un lussuoso appartamento nel centro di Buenos Aires, in cui vivono con Delia la madre, sua ex moglie. Sebastian in ascensore ed i figli giù per le scale. Un fatidico giorno arrivato al pian terreno, scopre che i due bambini non sono giù ad attenderlo. Così ha inizio il dramma di Sebastian alla ricerca disperata di Luna e Luca misteriosamente scomparsi. La recensione: I segreti del settimo piano (Séptimo) è un film diretto da Patxi Amezcua. È ambientato a Buenos Aires. Un thriller non convenzionale, cupo ed affascinante distribuito da MOVIES INSPIRED. Si ispira chiaramente al bel film di Alfred Hitchcock “La signora scompare”. I due protagonisti sono di altissimo livello: Ricardo Darín che interpreta in modo asciutto un avvocato con segreti e figura poco limpida Sebastián il marito un titolo per tutti: “Il segreto dei suoi occhi” (El secreto de sus ojos) di Juan José Campanella (2009) e la stupenda Belén Rueda che interpreta in modo sofferto ed ambiguo Delia ex moglie di Sebastian e madre di Luna e Luca i due bambini scomparsi. Di lei amo ricordare questa pellicola: “Con gli occhi dell'assassino” (Los ojos de Julia) del 2010 diretto da Guillem Morales.Da segnalare anche l’ottima interpretazione di Osvaldo Santoro esperto attore argentino che interpreta l’ispettore Rosales figura che si rivelerà la chiave di volta del giallo. Un film con riprese dall’alto di Buenos Aires girate con perizia ed attenzione. Film tesissimo dove tutti sono sospettati riguardo al rapimento dei bambini. La trama è imprevedibile e ricca di colpi di scena. Notevole la colonna sonora di buona fattura che da ritmo e sostanza al film. Septimo ha il potere di tenere incollati alla poltrona ed è estremamente coinvolgente. Sebastian soffre per la situazione kafkiana e ci mostra tutta la sua disperazione. Il suo sentimento paterno viene illustrato in modo totale ed è il personaggio più indagato psicologicamente dell’Intera pellicola. I due protagonisti Rueda/Darin ci offrono una gamma di espressioni estremamente realistiche. Un film con molti pregi e pochi difetti. Il finale è la parte migliore del film e lascia stupefatti. Eleva il film dalla normalità e si rimane piacevolmente emozionati e stupefatti...... i titoli di coda su una Buenos Aires ripresa dall’alto in notturna sono il degno epilogo di un gran bel thriller argentino, che non ha niente da invidiare ai migliori film americani. Interpreti e personaggi Ricardo Darín: Sebastián Belén Rueda: Delia Abel Dolz Doval: Luca Charo Dolz Doval: Luna Luis Ziembrowski: Miguel
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