Trama
Il giovane guerrigliero Eduardo Leite Bacuri muore nel 1970 dopo 109 giorni di tortura da parte della dittatura militare brasiliana. La compagna Denise Crispim, perseguitata e arrestata durante la gravidanza, trova rifugio in Cile solo dopo la nascita della figlia Eduarda. Qui, ritrova i genitori esuli, che hanno dedicato la loro esistenza alla lotta per la libertà. La violenza della repressione torna però a colpire la famiglia con il colpo di stato di Pinochet, costringendo genitori e figli a disperdersi in tutto il mondo. Dopo 40 anni vissuti tra Italia e Olanda, Denise e Eduarda ricevono l'amnistia e il permesso di rientrare in patria, dove la verità sul passato apre la strada ad un futuro migliore.
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