Regia di Tom Vaughan vedi scheda film
Giovane investigatrice privata, per proteggere una testimone dalle mire di un killer della mafia, s'infiltra come studentessa universitaria in un college femminile, attaccando bottone con tutte le ragazze del dormitorio. Il film è un "Veronica Mars" che incontra "Miss Detective", ma il risultato non avvince, a causa della protagonista e del plot.
Una giovane detective privata viene infiltrata, da un agente dell'F.B.I., in un college femminile per proteggere una coetanea da un killer misterioso. La protagonista del serial "HANNA MONTANA" prova a scalare le vette di Hollywood con un giallo-rosa per teenagers, che strizza l'occhio (molto) a "VERONICA MARS" con Kristen Bell e a "MISS DETECTIVE" con Sandra Bullock. Il risultato è un disastro, perché Miley Cyrus passa come una che la sa lunga, sempre pronta a immortalare scene "bollenti" con la sua fidata macchina fotografica, ma poi, sul più bello, deve ricorrere al papà, investigatore privato ubriacone, e alle sue nuove amiche per risolvere il caso. Titolo italiano sbagliato (ma fosse solo quello), tanto che, durante la visione, si rischia non solo di rimpiangere la bionda Kristen Bell della serie tv sopra citata, ma persino quella Kathleen Turner trentaseienne che, nel lontano 1991, con "DETECTIVE COI TACCHI A SPILLO" , teneva a galla, e in maniera egregia, la "baracca" tutta da sola. Solo per i fan di Myley Cirius, che, rispetto alle altre attrici del film, qui sembra un brutto anattroccolo anche quando la conciano da bella studentessa universitaria.
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