Regia di Richard Curtis vedi scheda film
Caruccio, ma alla lunga stanca a evengono fuori difetti vari.
Mah, film un po’ particolare, mi ha un po’ fregato l’ottimo voto che ha su IMDB (7,8). Parte anche bene, perché al protagonista viene rivelato dal padre che i maschi della famiglia viaggiano nel tempo. Solo all’indietro, e solo fino alla propria data di nascita, ma possono farlo. Lui prova, ed è vero. Da lì, inizia a utilizzare quel potere per rimediare a qualche gaffe (basta un saltino indietro di poco), magari e soprattutto con le ragazze. Poi, con LA ragazza, quella che dovrà essere la sua ragazza della vita e…quindi….nulla, il film va avanti così, senza fine, con questo tizio che quando serve salta indietro nel tempo (via via le regole saltano pure loro, la sceneggiatura è fatta un po’ col culo).
Il film diventa insomma una specie di “prima stagione di 10 puntate” ma in due ore, anzi due ore e tre minuti che alla fine sono stati pesanti da sopportare. Ne avessero fatta una serie tv, probabilmente avrebbe avuto senso e successo, ma un intero film che basa tutto questo su questa cosa, non è venuto bene. C’è poi la virata dalla commedia al romantico, al drammatico nostalgico triste, che viene fatto anche bene ma è scontato, molto furbo, e allora mi dicevo, ma come mai quasi un voto di 8? Magari le donne sono andate matte per questa cosa? No, il voto è più o meno uguale, tra maschi e femmine. La realtà è che salendo l’età, il voto cala. Dunque, i ragazzi matti per questo film, fino ai vecchi come me, molto meno, e fino ai misteriosi “top users”, meno di tutti.
Io darò 6, e mi dispiace, dovevano farlo più breve, decidere di farne, se volevano, un seguito, e peccato, perché l’idea c’era, i protagonisti azzeccati pure, i personaggi funzionavano….si poteva fare meglio. Il film comunque ha avuto costi bassi (non ci sono effetti speciali) ed è andato bene al botteghino, dunque sono problemi solo miei.
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