Regia di Michael J. Gallagher vedi scheda film
Modestissimo filmetto "horror"
Una studentessa credulona,sulle orme di una leggenda metropolitana, che impazza nel mondo accademico, si persuade dell'esistenza di un "mostro digitale"Siley di cui al titolo,inquietante e suggestiva figura, priva di volto,incarnazione graficamente efficace del più classico degli emoticon, che può essere evocato tramite web e che evidentemente riesce a materializzarsi e a uccidere i malcapitati, che commettono l'errore di digitare una frase,per tre volte in una particolare video-chat.Inutile dire che Ashley,malgrado i vistosi avvertimenti,si fa coinvolgere e così si ritrova al centro di una persecuzione,tra sogno e realtà.
Dunque, si potrebbe classificare come un film "slasher" aggiornato ai tempi di internet,leggendo le recensioni degli utenti, vedo che alcuni hanno trovato in questo "lavoro" una riflessione sulla difficoltà dei moderni navigatori della rete,di individuare la netta separazione tra ciò che è e ciò che sembra , e soprattutto una critica al voyeurismo internettiano, che sta spopolando.Francamente non riesco ad associarmi.Mi sembra molto velleitario, il messaggio che pretenderebbe di trasmettere.In sostanza è soltanto un filmetto modestissimo,con una sceneggiatura raffazzonata,una recitazione dilettantesca e una storiellina sconclusionata.
L'horror è ben altra cosa
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