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C'era una volta la città dei matti...

Regia di Marco Turco vedi scheda film

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La recensione su C'era una volta la città dei matti...

di mm40
4 stelle

Alla metà del Novecento lo psichiatra Franco Basaglia osserva in manicomio detenzioni coatte e pratiche a dir poco crudeli e non necessarie che, a suo parere, finirebbero per disumanizzare i pazienti. L'idea del medico è rivoluzionaria: trasformare le 'città dei matti' in spazi in cui i ricoverati possano socializzare e sfogare positivamente i loro disturbi, muovendosi per quanto possibile in direzione di una guarigione.

 

A oltre trent'anni dalla legge Basaglia (1978), finalmente un film ripercorre i passi del celebre psichiatra al quale si è ispirata la riforma dei manicomi in Italia, non più visti come luoghi di detenzione, ma di riabilitazione. Allo stesso modo è proprio grazie a Franco Basaglia che i 'matti' sono ritornati a essere comuni persone e la loro malattia qualcosa di socialmente, quando non accettabile, almeno definibile. La paura di affrontare la malattia mentale ha portato per troppo tempo a occultare i sofferenti di tali tipologie, a nasconderli dalla vista del mondo esterno, rinchiudendoli anche con la forza in appositi istituti; l'operato di Basaglia - ben interpretato qui da Fabrizio Gifuni - viene giustamente ripercorso da questa fiction con la dovuta enfasi, tratteggiando la determinazione e, perchè no?, il coraggio con cui il dottore si pose in maniera rivoluzionaria di fronte a una questione ritenuta ormai intoccabile. Gli standard formali e contenutistici sono quelli noti di un lavoro per il piccolo schermo: la trama è piatta e i dialoghi semplici, i personaggi non sono troppo approfonditi psicologicamente e la durata (circa duecento minuti in totale) permette di diluire la storia nell'arco di due puntate. Il regista Marco Turco, già dietro la macchina da presa per qualche altro titolo Rai e per alcuni documentari, figura nei crediti di sceneggiatura insieme a Katja Colja, Elena Bucaccio e Alessandro Sermoneta; fra gli altri attori centrali nel cast si possono citare Michela Cescon, Vittoria Puccini, Branko Djuric, Thomas Trabacchi e Tiziana Bagatella. 4,5/10.

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