Un gioiello del genere horror, con gli intramontabili Boris Karloff e Bela Lugosi.
Una coppia in viaggio di nozze (D. Manners e J. Bishop) incontrano nello scompartimento del treno su cui viaggiano il dott. Vitus Werdegast (B. Lugosi), il quale sta andando a trovare un suo vecchio amico, l'ingegnere Poelzig (B. Karloff), che abita nelle vicinanze di Visegrad. I due si recano insieme al dott. Werdegast nella villa di Poelzig. Ma in realtà quest'ultimo non è affatto un vecchio amico di Vitus e parecchie spiacevoli sorprese ci saranno per la coppia nella villa di Poelzig.
Il primo horror psicologico prodotto negli Stati Uniti, ispirato molto liberamente a un racconto omonimo di Edgar Allan Poe ma opera soprattutto del talento visionario di Edgar G. Ulmer.
Il regista costruisce infatti un'atmosfera inquietante e sinistra fin dalle prime sequenze, sfruttando al meglio le scenografie astratte e quasi futuristiche e sfoggiando soluzioni di regia eleganti e innovative.
Grandiosi poi sono Boris Karloff e Bela Lugosi: il primo nella parte di un malefico emissario del male, mentre il secondo in quella del suo irridicubile avversario in cerca di vendetta. Più che Manners, il quale ha un ruolo del tutto accessorio nell'economia del film, i veri protagonisti sono appunto Karloff e Lugosi: la vicenda si risolve infatti in un duello senza esclusione di colpi tra queste due icone del genere horror. Tralaltro fu il primo film in cui recitarono insieme.
Evidenti le influenze del cinema espressionista, come si evince dalla suggestiva fotografia di John J. Mescall.
Il film fu girato in soli quindici giorni e con un budget ridottissimo, e ciò testimonia ancora una volta il genio del regista: ancora prima di Roger Corman, Ulmer girava film notevoli con pochissimi mezzi e con tempi di lavoro ridotti all'osso.
"The Black Cat" fu un successo al botteghino, ma a quanto pare non portò molta fortuna ad Ulmer, il quale venne licenziato dal produttore Carl Laemmle perchè durante la lavorazione del film aveva sedotto la moglie di un suo nipote.
Il film ha acquisito con il passare del tempo la fama di cult; ciononostante non è mai uscito in Italia ed è pressochè introvabile.
Quindi lo si può vedere soltanto in versione originale con i sottotitoli, e in un certo senso è meglio così, dal momento che in tal modo si possono apprezzare appieno le magnifiche interpretazioni di Boris Karloff e Bela Lugosi.
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