Regia di Paul Schrader vedi scheda film
Tra alti e bassi,si puo' vedere,ma non tutto gira a dovere....
Sui titoli di testa di The Canyons il cinema e' morto.Al suo posto altri dispositivi,altri spettatori,altre forme irrompono senza scampo.I due protagonisti,lei rimodellata da abusi di chirurgia estetica,lui pornodivo inespressivo con Schrader che li catapulta in una storia di sessualita' delegata a terzi,telefonini e chat-erotiche,il tutto fra tradimenti,doppiogiochi e il vuoto di un'arte che finisce nel nulla piu' assoluto.Il film scorre volentieri tra nudi integrali,una fotografia luminosa e scintillante,ma alla fine mi chiedo...ma cosa ho visto??cosa mi e' rimasto??cosa ricordero'??...forse nulla,perche' la pellicola e' come un bel pacco regalo che dopo averlo aperto scopri che dentro non c'e' niente o se c'e' qualcosa e' quasi invisibile e di poca importanza.
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