Durante i primi anni Novanta il regime di Saddam Hussein esercita grande pressione sulla regione curda dell'Iraq. Due ragazzini curdi senzatetto vedono al cinema Superman e in loro nasce il desiderio di andare in America. Per arrivarci, però, hanno bisogno di passaporti, denaro e tanta buona sorte. Sfortunatamente, non hanno niente di tutto ciò ma cominciano ugualmente il loro cammino verso il sogno americano.
Note
Bekas, opera seconda e d’ispirazione autobiografica di Karzan Kader, cerca di guardare il mondo con occhi infantili: lo vede ovviamente semplice e definito, illuminato di luce dorata e più esotico che realistico. L’equilibrio rischioso tra fiaba e impegno ogni tanto si perde, scivola tra battute davvero troppo didascaliche e derive eccessivamente stucchevoli, si incastra in una struttura ripetitiva. E si chiude come una favola della buonanotte, e il dubbio che sotto ci sia ben poco di più.
Sarà anche poca roba, come dice filmtv, ma, visto nella sera in cui un paese uscito dai cardini inscena l'indecente bayreuth sanremese dei meschini, mi sono lasciato docilmente contagiare da quella voglia di scappare che ognuno si porta dentro dall’adolescenza, e che il film innegabilmente esprime e trasmette
Primi anni novanta. Kurdistan, regione a nord dell’Iraq. I fratelli Dana e Zana sono due orfani di genitori persi in una lunga guerra fratricida diventata normalità. Vedono in modo rocambolesco il film Superman e sognano di raggiungere l’America e l’eroe che risolverà i loro problemi. Sarà un cammino perturbato.
“Bekas” è una… leggi tutto
Il film Tratta della fuga di due fratelli dall'Iraq degli anni 90. il regista di origine curda, come i due protagonisti , ci introduce attraverso toni favolistici in una storia di argomentazioni molto attuali e di difficile utilizzo senza cadere nel banale. Pellicola basata sui sogni dei due ragazzini, sull'amicizia, sulle difficoltà di una vita che non ha niente da offrire oltre che la… leggi tutto
Primi anni novanta. Kurdistan, regione a nord dell’Iraq. I fratelli Dana e Zana sono due orfani di genitori persi in una lunga guerra fratricida diventata normalità. Vedono in modo rocambolesco il film Superman e sognano di raggiungere l’America e l’eroe che risolverà i loro problemi. Sarà un cammino perturbato.
“Bekas” è una…
Film che tratta con delicatezza il problema degli orfani nei paesi in guerra. Due fratelli orfani vivono come possono e sognano come i bambini. La loro ingenuità li porterà ad un'avventura strana ma quello che colpisce è la naturalezza con cui trattano i problemi. Ad esempio la scena dei passaporti è commovente. La regia non è perfetta e anche la storia un po'…
Il film Tratta della fuga di due fratelli dall'Iraq degli anni 90. il regista di origine curda, come i due protagonisti , ci introduce attraverso toni favolistici in una storia di argomentazioni molto attuali e di difficile utilizzo senza cadere nel banale. Pellicola basata sui sogni dei due ragazzini, sull'amicizia, sulle difficoltà di una vita che non ha niente da offrire oltre che la…
Molto cinema in arrivo nelle sale significa in genere numeri non importanti, senza nessun asso pigliatutto che invade le sale, ma anche una miglior scelta. È il caso di questa settimana: nessun film dei ben 12…
L’America è una città di luci oltre la montagna per Zana e Dana, dieci e sei anni, orfani, poveri e senza casa, in un villaggio del Kurdistan iracheno nei primi anni 90, mentre avanzano le armate di Saddam Hussein. L’hanno intravista spiando da un buco nel soffitto di un cinema, e così hanno conosciuto Superman, l’eroe invincibile e immortale che tutto può, perfino riportare in vita i…
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Commenti (2) vedi tutti
Il film non sarebbe male. La voce stridula del piccolo protagonista lo rende praticamente insopportabile
commento di leporelloSarà anche poca roba, come dice filmtv, ma, visto nella sera in cui un paese uscito dai cardini inscena l'indecente bayreuth sanremese dei meschini, mi sono lasciato docilmente contagiare da quella voglia di scappare che ognuno si porta dentro dall’adolescenza, e che il film innegabilmente esprime e trasmette
commento di kahlzer