Regia di Raffaele Andreassi vedi scheda film
Un mese circa dopo l'alluvione di Firenze (4 novembre 1966) la squadra di calcio della Fiorentina ritorna a giocare nel suo stadio, che nel frattempo è servito come momentaneo magazzino di fortuna per i beni di soccorso raccolti a favore della popolazione in difficoltà.
Questo cortometraggio di diciotto minuti circa di durata fa parte di una serie di brevi servizi giornalistici diretti da Raffaele Andreassi per la televisione di Stato tra il 1966 e il 1967, serie dal titolo di Sprint. L'argomento di questi servizi è genericamente lo sport, ma visto da angolazioni sempre particolari, con sfaccettature affatto prevedibili; qui si parla per esempio del ritorno della Fiorentina (squadra di calcio) nel suo stadio a un mese dall'alluvione di Firenze. Andreassi va quindi a intervistare, tra gli altri, il giocatore più rappresentativo della rosa dei Viola, lo svedese Kurt Hamrin, e va poi a scambiare quattro chiacchiere letteralmente a bordo campo, durante Fiorentina-Lecco, con lo scrittore e tifoso Piero Bigongiari. Girato in bianco e nero, con testi dello stesso Andreassi e di Emilio Fede. 6/10.
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