Regia di Stephen Frears vedi scheda film
Una grande occasione sprecata
Quando ho visto questo film ricordo che sono uscito decisamente incavolato, specialmente dopo le aspettative che avevano creato definendolo capolavoro da un po' tutte le parti.
Mi fece innervosire principalmente per il grande spreco di ottime possibilità, come trama, sceneggiatura, interpreti, valenza sociale, potenziale drammatico: insomma, aveva tutto per poter essere un capolavoro, o almeno un "gran film", invece - a mio parere - non lo è per niente e rimane la classica occasione sprecata, ma pure tanto!
Cercando di evitare i temuti "spoiler", lascia interdetti la recitazione (a causa della direzione o dell'interprete?) di una grande attrice come Judi Dench, che indecisa su che carattere dare al suo personaggio, lo fa apparire ora come una sempliciotta, ora come una donna intelligente, solo priva di cultura, ora come una scema fatta e finita.
Molto improbabile e poco sopportabile il personaggio di Steve Coogan, mai credibile se non quando deve esprimere spocchia. Imbarazzanti le mancanze di credibilità della trama (sarà tratto da una storia vera, ma allora è tratto molto male), macroscopicamente nell'incontro con il "genero", le rimanenti appaiono lampanti alla visione, senza starle ad anticipare.
Ci si aspettava certamente molto di più anche dalla regia, che sembra quella, professionale, ma scialba, di uno sceneggiato televisivo, più che del celebrato Stephen Frears.
Direi che alla fine si salva solo la fotografia, per il resto davvero un film deludente.
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