Stella (Giuliana Lojodice) non se la sente di affrontare un altro scandalo in paese dopo che la figlia Rosa Maria ha lasciato il marito Arturo (Riccardo Scamarcio) andando via con un misterioso amante. Così, quando il figlio don Costantino (Rocco Papaleo) lascia l'abito talare, decide di confinarlo in un vecchio faro dismesso, appartenente alla famiglia, per evitare che la notizia si diffonda. Nel faro, trasformatosi quasi in rifugio di peccatori, trovano accoglienza anche l'ex prostituta Magnolia (Barbora Bobulova) e Arturo, prima che a cambiare la vita di tutti arrivi una strampalata ditta di ristrutturazioni chiamata a riparare il tetto.
Note
L’on the road di Basilicata Coast to Coast diventa un girotondo attorno al mondo resistente eppur sorprendente del sud, che costringe i segreti scomodi all’eremitaggio ma costruisce alberghi per le solitudini individuali. Il film collettivo tange i temi importanti (su tutti la fede, maturata come onesta passione calcistica) ma si concentra sui personaggi (su tutti Scamarcio, che sente il jazz nelle gocce di pioggia e incarna il tono della commedia). Quando allarga il campo visivo alla società perde il fuoco, ma ritrova la forza nell’improvvisazione. Ed è ancora un’altra musica.
Non sono d'accordo con uno dei commenti che mi ha preceduto: film gradevole almeno quanto "Basilicata coast to coast", se non di più: divertente panoramica dei luoghi comuni sul nostro Meridione... e meravigliosi panorami paesaggistici! Chissà dove l'hanno girato, un posto fantastico
Bellissimo film, semplice ma diretto. Bellissima colonna sonora. Prova degli attori convincente. Perdersi è la vita, l'importante è sapere sempre da che parte è il mare.
Film strano forte pero' per certi versi (anche nella Sua lentezza ...) puo' diventare almeno carino : poi anche l'aggiunta nel Cast delle frizzanti Felberbaum e Bobulova mette un po' di gusto in piu' alla Pellicola.voto.6.
Un'impresa parlar male del secondo lungometraggio diretto da Rocco Papaleo. Affetta dagli atavici difetti delle commedie di evidentissima appartenenza regionalistica (fieramente “meridionale” nello specifico) e da una percezione/proiezione dello stato delle cose troppo buonista e consolatoria, Una piccola impresa meridionale mette in scena il ritratto ideale - o meglio: idealizzato - della… leggi tutto
Rinascere dal nulla. Insieme, e contro il mondo. Questa sarebbe la solita espressione di un’idea ingenuamente romantica, o fastidiosamente retorica, se non appartenesse all’essenza di una realtà davvero scalcinata, nella quale tutto va male, le incomprensioni sono molte e le risorse poche. I presupposti sono pessimi per creare inutili illusioni. Concretezza e mediocrità la fanno da… leggi tutto
Un ex prete,Don Costantino,alias Papaleo,che ha lasciato l'abito talare,perchè innamorato di una donna, che però poi lo ha mollato, viene esiliato in un vecchio faro dismesso,proprietà di famiglia,da sua madre, affinché non si sappia in paese, che si è ormai spretato. La donna,peraltro deve gestire un altro scandalo,sua figlia Rosa Maria,ha lasciato… leggi tutto
L'ex-prete cinquantenne Costantino, dopo aver dismesso l'abito talare, torna nel suo paese in Puglia. La mamma, Stella, già alle prese con uno scandalo in famiglia - la separazione della figlia Rosa Maria dal marito, amico e figlio di amici di famiglia, Arturo - non prende bene la cosa. Per evitare che la notizia si diffonda in paese, manda Costantino a vivere in un edificio di sua…
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Commenti (11) vedi tutti
Inguardabile. Oltretutto pieno di stereotipi sessisti. Conferma la mia scarsa stima per Papaleo
commento di Artemisia1593Fa star male quell'orribile variazione del rondò alla turca di Mozart, concepita da una mente malata :-((
commento di stokaiserProprio come lui, lento, sgrammaticato, tedioso, inconsistente. Voto 4
commento di vieriNon sono d'accordo con uno dei commenti che mi ha preceduto: film gradevole almeno quanto "Basilicata coast to coast", se non di più: divertente panoramica dei luoghi comuni sul nostro Meridione... e meravigliosi panorami paesaggistici! Chissà dove l'hanno girato, un posto fantastico
commento di ErasmodaRotterdamLasciate perdere....
leggi la recensione completa di ezioBellissimo film, semplice ma diretto. Bellissima colonna sonora. Prova degli attori convincente. Perdersi è la vita, l'importante è sapere sempre da che parte è il mare.
commento di cantautoredelnullaPalloso
commento di corradopFilm strano forte pero' per certi versi (anche nella Sua lentezza ...) puo' diventare almeno carino : poi anche l'aggiunta nel Cast delle frizzanti Felberbaum e Bobulova mette un po' di gusto in piu' alla Pellicola.voto.6.
commento di chribio1Seconda prova di Papaleo regista,inferiore alla precedente.
leggi la recensione completa di Furetto60divertente non annoia
commento di raimeaUna commedia che si credeva più brillante, e invece è riflessiva, forse anche troppo. Comunque gradevole e mai scurrile. Al passo coi tempi.
commento di slim spaccabecco