Il dottor Danko Babic è un ginecologo a cui piacciono i soldi e i piaceri della vita. Sniffare droga, fare sesso e suonare la batteria sono per lui abitudini quotidiane così come far nascere i bambini o praticare aborti. Un giorno, un poliziotto corrotto presenta Babic a un boss del crimine che gli propone un interessante e redditizio affare: in cambio di cospicue somme di denaro, Babic dovrà praticare aborti clandestini alle prostitute d'alta classe della mafia croata. Accettando, si ritrova a far fronte a una serie di decisioni che mettono alla prova i limiti della sua già discutibile etica medica.
Nel seguire il fare esclusivamente utilitaristico di Danko Babic, "Vegetarian Cannibal" è un film che usa l'etica molto poco professionale di un ginecologo di "successo" per riflettere sull'irrisoria spendibilità dei corpi. La regia di Branko Schmidt asseconda il cinismo del linguaggio senza limitarsi ad una "ordinaria" descrizione di fatti. Crudo.
Intraprendente e spregiudicato medico di una clinica ginecologica, il dottor Danko Babi? persegue il fine del denaro e del potere al di là di qualunque limite deontologico e basilare rispetto per la vita umana. Al centro di torbidi traffici illeciti, tra polizia corrotta e racket della prostituzione, la sua carriera si avvita in un circolo vizioso di ambizioni e ricatti, connivenze e… leggi tutto
La Croazia si presenta agli Oscar 2013 con un film per stomaci forti. È un esempio di cinematografia dura, che parla attraverso metafore che disgustano lo sguardo e spezzano il cuore, per rinviare a ferite ancora aperte, a dolori mai sconfitti. Il traslato, in questo caso, aggrava il raccapriccio anziché lenirlo. Ed è immerso in una realtà attuale, il cui contenuto non ci sorprende, però fa… leggi tutto
Danko è un ginecologo senza scrupoli che pratica aborti illeciti in cambio di denaro. È vegetariano, mangia mele in continuazione, suona la batteria, sniffa droga, umilia o cerca di corrompere i colleghi. Passa su tutto e tutti, con una frenesia indomabile, pur di ottenere ciò che vuole.
Vegetarian Cannibal è il ritratto incisivo e a tutto tondo di un…
Intraprendente e spregiudicato medico di una clinica ginecologica, il dottor Danko Babi? persegue il fine del denaro e del potere al di là di qualunque limite deontologico e basilare rispetto per la vita umana. Al centro di torbidi traffici illeciti, tra polizia corrotta e racket della prostituzione, la sua carriera si avvita in un circolo vizioso di ambizioni e ricatti, connivenze e…
La Croazia si presenta agli Oscar 2013 con un film per stomaci forti. È un esempio di cinematografia dura, che parla attraverso metafore che disgustano lo sguardo e spezzano il cuore, per rinviare a ferite ancora aperte, a dolori mai sconfitti. Il traslato, in questo caso, aggrava il raccapriccio anziché lenirlo. Ed è immerso in una realtà attuale, il cui contenuto non ci sorprende, però fa…
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Nel seguire il fare esclusivamente utilitaristico di Danko Babic, "Vegetarian Cannibal" è un film che usa l'etica molto poco professionale di un ginecologo di "successo" per riflettere sull'irrisoria spendibilità dei corpi. La regia di Branko Schmidt asseconda il cinismo del linguaggio senza limitarsi ad una "ordinaria" descrizione di fatti. Crudo.
commento di Peppe Comune