La recensione su Beat the Devil

"Beat the Devil-Strada per l'inferno"
diretto nel 2002 da Tony Scott,devo dire che non
mi è sembrata un occasione sprecata.

La storia racconta che
James Brown anni addietro ha fatto un patto con il diavolo,
vendendo la sua anima in cambio di fama e fortuna.

Tuttavia,ora che è passato
parecchio tempo e che anche per
lui è sopraggiunta la vecchiaia,pensa che sia arrivato
il momento di rinegoziare
l'affare e digli che non erano previste dal patto e
non sarebbe più riuscito a fare le pirulette
come un tempo.

È così che l'autista che James Brown ha
assoldato per condurlo all'appuntamento con il
diavolo si troverà coinvolto suo malgrado in
una spericolata corsa per le strade di Las Vegas
e il deserto del Nevada: una gara in cui in
palio c'è l'immortalità.

Il Cortometraggio prodotto dalla RSA Films,
è uno dei tre girati dal famoso regista
tragicamente scomparso Tony Scott,
che con questo voleva omaggiare il mito di James Brown,
che ha dato un contribuito immenso alla musica che
ha cambiato tutto perché rivoluzionaria.

Comincio con il dire che l'idea non è male
perché vedere James Brown che va a fare il patto
con il diavolo per tornare a come si muoveva
un tempo è davvero bella,e lo omaggia bene
come pensiero.

A mio parere la cosa sbagliata è stato ad affidarlo
a Tony Scott che la rovina malamente con un
montaggio fracassone e troppo veloce,
tipo alla "Domino" utilizzato nel 2005,
e questo mi fa venire l'emicrania.

Senza contare che ci mette
anche scritte che si fermano che
continuano a disturbare.

Insomma ho trovato l'idea di fondo simpatica,
da un soggetto di un altro
famoso regista come David Fincher
in collaborazione con David Carter,Greg Hahn
e Vincent Ngo,e ti chiedi perché non l'ha
diretto lui,sarebbe uscito meglio di sicuro.

Nel Cast figurano un James Brown nella parte
di se stesso,che è simpatico e divertente che
si auto celebra il proprio mito in maniera ironica
per trovare un nuovo patto con il diavolo,
ed è uno dei punti di forza come poi anche
Gary Oldman,nel ruolo del diavolo che
è arrogante,cattivissimo e strafottente,e poi
si sa che l'Attore è bravo nei ruoli negativi,
invece quello debole e sfigura è
Clive Owen,che interpreta l'autista,
che è completamente inespressivo.

Poi figurano anche:

Marilyn Manson-Tony Wilson-
Tomirae Brown-Judge Bradley
e un esilarante cameo finale di
Danny "Machete" Trejo.

Il Corto fu trasmesso nei Cinema Americani e
a "Corto 5" in Italia,e si trova da vedere
sul canale You Tube.

In conclusione un brutto cortometraggio,
che ha il sapore dell'occasione mancata,
perché l'idea di fondo è buona,per il fatto di celebrare
il mito di un grande come James Brown,
ma la spreca malamente con un montaggio
che fa venire l'emicrania e un audio fracassone
fastidioso,mandando a catafascio tutto,
poi sinceramente Tony Scott non era più
il regista di un tempo,ormai era diventato
un clipparo e una macchina da soldi senza idee.

Il mio voto: 4.