Trama
Nel 1976 un colpo di stato da parte delle forze armate rimpiazza il governo argentino con un regime di terrore che calpesta ogni diritto umano. Nel giro di pochi anni, le nuove politiche di silenziosa violenza portano all'assassinio di oltre 30 mila cittadini di diversa età e condizione sociale. Ufficialmente, le vittime vengono ritenute scomparse e non morte. Dopo il rapimento della figlia Laura Estella nel 1977 e la perdita del nipote Guido, Estela Barnes Carlotto (Susú Pecoraro) matura una nuova coscienza civile. Abbandonando le sue attività di casalinga e di direttrice di scuola, Estela comincia ad interessarsi alla militanza politica divenendo il simbolo delle Nonne di Plaza de Mayo.
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