Regia di Neri Parenti vedi scheda film
In Trentino un falso prete (ricercato per frode fiscale) si innamora di una maresciallo dei Carabinieri, che però sta per sposarsi proprio nella sua chiesa; a Roma un nobile di buone maniere si innamora di una pescivendola e fa un corso accelerato da burino per conquistarla.
Christian De Sica (e Luisa Ranieri, Arisa, Debora Caprioglio e uno del trio Medusa) da una parte; Lillo & Greg (e Anna Foglietta e Mara Maionchi) dall'altra: due episodi speculari nella loro totale mancanza di contenuti e nei toni ridanciani sottili come la cotenna di un mammut ("Aò, sbrigamose che 'sti finocchi me diventano etero", urlacchia un bancarellaro). La formula è chiaramente suicida, ma proprio su questo fa leva l'ennesimo cinepanettone targato Neri Parenti, con una sceneggiatura di Volfango De Biasi, Domenico Saverni, Alessandro Bencivenni e del regista. Le due ministorie - al di là degli argomenti insulsi e dello schiaffo alla realtà contemporanea, due caratteristiche tipiche d'altronde per il cinema di Parenti - peccano del peccato più grave per la comicità e cioè sono del tutto telefonate: difficile ridere di qualcosa che sa di già visto e stravisto; fra gli altri elementi nel cast ci sono Luis Molteni, Martine Brochard, Chiara Sani, Vauro Senesi, Gabriele Pignotta. Un'ora e mezza di fuffa: ottimo spunto per ritentare la sorte l'anno successivo, e sarà Colpi di fortuna, cinepanettone 2013. 2/10.
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