Due differenti episodi affrontano il tema dell'amore a prima vista. Nel primo episodio, lo psichiatra Alberto Benni (Christian De Sica) per sfuggire a un errore del fisco si finge prete di una piccola comunità del Trentino, dove finisce per vivere un amore inconfessabile per Angela (Luisa Ranieri), il maresciallo dei carabinieri. Nel secondo episodio, Ermete Maria Grilli (Claudio Gregori), un ambasciatore italiano alla Santa Sede, perde la testa per la pescivendola Adele (Anna Foglietta) e per conquistarla si farà aiutare dal suo autista Ferdinando (Pasquale Petrolo) a trasformarsi in un coatto romano.
Note
Il film di Neri Parenti con De Sica si sgancia prudentemente da scenari vacanzieri - che siano spiagge esotiche e dorate o campi innevati e chic - e parte da quel che nemmeno la crisi può mettere in dubbio: l'amore a prima vista e le sue conseguenze. Ma più che colpi di fulmine ci sono colpi di tosse imbarazzati, colpi bassi al buon gusto, colpi di sonno inevitabili. E colpi di grazia a un agonizzante modello di commedia.
Piuttosto modesto il primo episodio con De Sica; banale canovaccio e esile sceneggiatura ricordano i film fatti per la TV. Splendida la location.
Più divertente il secondo, che offre intermezzi che rimandano, per certi versi, alla commedia degli equivoci. Un po’ sopra le righe i personaggi, sì, ma ha sprazzi che fanno sorridere.
Purtroppo non è cambiando nome che si trova la qualità. Cambiano gli attori,(eccetto De Sica, unico superstite dei Cinepanettoni) cambia la struttura, cambia il linguaggio della battuta ma il film rimane sempre di bassa lega.Giudizio:5+
Meno stupido e volgare del tipico cinepanettone in trasferta vacanziera ma ancora ben distante dal poter regalare un qualsiasi tipo di sorpresa, il nuovo Parenti ripiega sulla commedia sentimentale elementare. Due episodi per due innamoramenti a prima vista con tutte le (prevedibili) pazzie e gli equivoci che ne conseguono. De Sica, finto prete con perpetua Arisa e mimo di zelig (??) al seguito,… leggi tutto
Dopo quasi trent'anni, l'appuntamento annuale del cinepanettone lascia spazio ad una "doppia" commedia sentimentale. Neri Parenti firma il copione coi fedeli Alessandro Bencivenni e Domenico Saverni e col nuovo acquisto Volfango De Biasi, futuro regista di Un Natale stupefacente. Se il primo episodio raccoglie, simbolicamente parlando, i beceri scarti del tanto… leggi tutto
Inizio sfolgorante. I primi 5 minuti sono al livello del Sordi migliore. Poi purtroppo l'episodio di De Sica, anche a causa di una sceneggiatura non all'altezza, si affloscia. Unica sorpresa: Arisa. Abbiamo scoperto una grande caratterista. Decisamente migliore il secondo episodio, al di la' dei grandi Lillo e Greg. Qui siamo nella piu' classica della commedia all'italiana, quasi una sorta di… leggi tutto
In Trentino un falso prete (ricercato per frode fiscale) si innamora di una maresciallo dei Carabinieri, che però sta per sposarsi proprio nella sua chiesa; a Roma un nobile di buone maniere si innamora di una pescivendola e fa un corso accelerato da burino per conquistarla.
Christian De Sica (e Luisa Ranieri, Arisa, Debora Caprioglio e uno del trio Medusa) da una parte; Lillo & Greg…
Accantonate le vacanze in giro per il mondo (le mete a disposizione erano ormai quasi esaurite), Aurelio De Laurentis e Neri Parenti provano senza grande convinzione a cambiare aria e l’amore, tema tra i più abusati in assoluto, è un rifugio che offre infinite possibilità, ma poi occorre dell’altro e troppo spesso riaffiorano vecchi difetti propri del collaudato…
"Colpi di fulmine" diretto nel 2012 da Neri Parenti,devo dire che mi ha lasciato perplesso. La storie sono due differenti episodi che affrontano il tema dell'amore a prima vista e si svolgono tra Trento e Roma. Il primo episodio racconta che lo psichiatra Alberto Benni per sfuggire alla finanza per un errore del fisco per una serie di circostanze si finge prete di una piccola…
Dopo quasi trent'anni, l'appuntamento annuale del cinepanettone lascia spazio ad una "doppia" commedia sentimentale. Neri Parenti firma il copione coi fedeli Alessandro Bencivenni e Domenico Saverni e col nuovo acquisto Volfango De Biasi, futuro regista di Un Natale stupefacente. Se il primo episodio raccoglie, simbolicamente parlando, i beceri scarti del tanto…
commedia simile a tante altre uscite recentemente che sembra sfruttare solo l'ondata positiva di incassi per questo tipo di trame,
nonostante tutto però risulta essere abbastanza divertente anche se troppo davvero troppo banale e scontata
Primo episodio:Christian De Sica,psicanalista che è accusato di malandrinate con il fisco scappa e si traveste da prete,e casualmente incontra un parroco che si sta trasferendo in Trentino.A causa di un incidente,il vero uomo di Chiesa perde la memoria,e lui lo sostituisce dicendo la messa prendendola da Youtube,innamorandosi di una bella ufficiale dei Carabinieri,e facendo il parroco a…
Neri Parenti e il cinepanettone 2.0. Potrebbe essere questo il sottotitolo ideale di questo “Colpi di fulmine”, film dal cast rinnovato (resiste solo l’indefesso De Sica), con trivialità ridotte al minimo, location non necessariamente vacanziere e addirittura ritorno allo schema “ad episodi”. Solo il reclutamento filo-televisivo rimane una costante: i comprimari Arisa, Simone Barbato,…
Meno stupido e volgare del tipico cinepanettone in trasferta vacanziera ma ancora ben distante dal poter regalare un qualsiasi tipo di sorpresa, il nuovo Parenti ripiega sulla commedia sentimentale elementare. Due episodi per due innamoramenti a prima vista con tutte le (prevedibili) pazzie e gli equivoci che ne conseguono. De Sica, finto prete con perpetua Arisa e mimo di zelig (??) al seguito,…
La cricca nazional-popolare di Parenti e co. diventa, se possibile, ancor più ferocemente nazional-popolare ed ora cerca di attrarre il pubblico giocando sul lato della stupidità pura e del buonismo più esasperato. Certo la volgarità oramai è assente, ma anche le gag divertenti e molti attori recitano veramente da cani, in special modo alcuni comprimari. "Colpi di fulmine" è così un puro…
Un buon numero di uscite caratterizzano il mese di aprile, ma soprattutto ci sono una manciata di titoli che, pur essendo parecchio diversi tra loro, si sono… segue
Nel mese di gennaio questo film ha ricevuto 8 voti
Questo cine"pandoro" tutto sommato funziona e non è la solita ciofeca che ci propinano ogni anno. Nel primo episodio possiamo dire che De Sica non fa danni e nel secondo episodio il duo Lillo e Greg ovviamente funziona in quanto (cosa non da poco) i due sono bravi comici.
La demenzialità comica che caratterizza(va) i cinepanettoni si è trasferita a quest’ennesimo film di Natale sbanca(?)-botteghino del cui successo mai mi capacito. Come mai mi capacito del fatto che De Sica continui ad accettare ruoli cosi fuori luogo e stupidi che mal rappresentano le sue comunque discrete doti attoriali.
Alla fine non c’è poi molto da valutare se non un moscio primo…
Vorrebbe giocare di fino, questo cinepanettone ripulito e restituito a una struttura a (due) episodi da tempo assente dai nostri schermi. Nessuna tetta al vento, niente culi all’aria, nemmeno un momento scatologico. Sono segnali positivi, corroborati da un primo segmento incentrato sulla maschera di De Sica che, in questi prodotti, bene o male funziona sempre. Nella vicenda dello psichiatra…
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Commenti (3) vedi tutti
Piuttosto modesto il primo episodio con De Sica; banale canovaccio e esile sceneggiatura ricordano i film fatti per la TV. Splendida la location. Più divertente il secondo, che offre intermezzi che rimandano, per certi versi, alla commedia degli equivoci. Un po’ sopra le righe i personaggi, sì, ma ha sprazzi che fanno sorridere.
commento di PasquinoTre stelle al primo episodio e ad un divertentissimo De Sica, il secondo episodio è inguardabile…
commento di IGLIPurtroppo non è cambiando nome che si trova la qualità. Cambiano gli attori,(eccetto De Sica, unico superstite dei Cinepanettoni) cambia la struttura, cambia il linguaggio della battuta ma il film rimane sempre di bassa lega.Giudizio:5+
commento di Pietro1729