Trama
A 24 anni Laura sta ancora aspettando il principe azzurro. Così, quando a una festa conosce Sandro, si illude di averlo finalmente incontrato. In seguito, però, conosce anche Maxime e comincia a chiedersi come mai alcuni principi azzurri siano più affascinanti di altri. Dal canto suo, Sandro ha altri problemi a cui pensare: il padre Pierre, al funerale del nonno, si è scontrato con Madame Irma, che gli ha ricordato la data di morte che gli aveva già predetto tempo prima, e ora non è più capace di far progetti che coinvolgano anche la nuova compagna Eleonore o il figlio Sandro. Anche Maxime ha le sue belle grane da risolvere ma il sole, prima o poi, tornerà a splendere per tutti.
Approfondimento
QUANDO MENO TE LO ASPETTI: GIOCANDO CON LE FIABE
Quando meno te lo aspetti, diretto da Agnès Jaoui e basato su una sceneggiatura messa a punto dalla stessa Jaoui e dal marito Jean-Pierre Bacri ispirandosi liberamente a Into the woods di Stephen Sondheim, gioca con il mondo delle fiabe e nasce dal desiderio di affrontare la frase "E vissero per sempre felici e contenti", formula conclusiva che in poche parole sintetizza il resto della vita intera dei protagonisti, per scoprire quali peripezie e realtà nasconda il "per sempre". Ad essere presi in esame sono il tema dell'amore e quello delle credenze e delle superstizioni, focalizzandosi soprattutto sulla storia di Sandro e Laura. Interpretata da Agathe Bonitzer, Laura è un mix tra la Bella addormentata, il principe di Cenerentola e Cappuccetto Rosso, che prima dell'epilogo di Quando meno te lo aspetti affronterà il disincanto delle sue idee romantiche, imparando come niente possa durare per sempre. Interpretato da Arthur Dupont, Sandro è invece il principe azzurro che Laura aveva aspettato da una vita ma al contempo è anche una specie di versione maschile di Cenerentola dall'aspetto fragile e dall'indole timida.
PERSONAGGI FIABESCHI E REALI
Intorno a Sandro e Laura, ruotano poi diversi individui che, seppur reali, hanno diverse corrispondenze nei personaggi delle fiabe: è così ad esempio che l'archetipo fiabesco del classico re ultra possessivo diventa un capitano d'industria il cui regno viene scosso dagli sconvolgimenti del capitalismo (permettendo così alla sceneggiatura di confrontarsi con la crisi economica globale del Duemila e le ansie da apocalisse finanziaria) o che la strega cattiva prenda l'aspetto di una donna che rifiuta la vecchiaia (dando spunto per una riflessione sulle ansie degli adulti generati dalle immagini di eterna giovinezza diffuse dai mass media).
Come in tutte le fiabe che si rispettano, anche in Quando meno te lo aspetti esistono antagonisti ed aiutanti. Se Agnès Jaoui ha riservato per sé il ruolo di Marianne, una specie di fata madrina che ricorda la fata Lila di Pelle d'Asino, Jean-Pierre Bacri ha la parte di Pierre, padre di Sandro e personaggio atipico che richiama il Geppetto del Pinocchio di Collodi. Maxime, interpretato da Benjamin Bolay, è invece colui che si frappone nel rapporto tra Sandro e Laura rivelandosi come il lupo di Cappuccetto Rosso. Il re ultra protettivo è Guillaume Casseul, il padre di Laura interpretato da Didier Sandre, mentre la matrigna cattiva di Biancaneve (che ricorre alla chirurgia estetica per salvaguardare la sua bellezza) fa da spunto per il personaggio di Fanfan, la compagna di Guillaume impersonata da Beatrice Rosen.
Jacqueline, la madre di Sandro interpretata da Dominique Valadié, è un po' come la mamma di Pollicino; Éric, portato sullo schermo da Laurent Poitrenaux, è un moderno principe (il nome ricorda il principe di La sirenetta), separato e padre di un bambino, che vuole ritrovare la sua principessa Marianne; Cléménce, interpretata da Nina Meurisse, è una specie di Cappuccetto Rosso che, sebbene dapprima non si renda conto che l'amato Sandro si sia innamorato di un'altra, finisce con il farsi sedurre da Julien; Julien, interpretato da Clément Poussier, è l'amico fraterno di Sandro, colui che è disposto a perdonargli ogni errore. Éleonore, la nuova compagna di Pierre interpretata da Valérie Crouzet, è forse l'unico personaggio totalmente ancorato alla realtà, anche se essendo madre ha il compito di riportare i bambini nella vita di "Geppetto".
UN MIX DI MUSICA DA FIABA E DA DISCOTECA
Girato con l'aiuto del direttore della fotografia Lubomir Bakchev, Quando meno te lo aspetti conta sulle musiche composte da Fernando Fiszbein, direttore musicale del gruppo The Quintet Official di cui anche la regista Agnès Jaoui fa parte come cantante. Riferimenti costanti per il lavoro di Fiszbein sono state la colonna sonora di Cenerentola di Walt Disney e le musiche di In the Woods di Sondheim, mentre molte delle composizioni originali realizzate per il film strizzano l'occhio alla musica contemporanea da discoteca.
Note
Al solito elegantemente acuto nella scrittura, oggi anche ludico nella messa in scena (con gusto - tra modellini e parentesi musicali - per il meticciato linguistico), il cinema della Jaoui rimane qui un raffinato esercizio vacuo, un piacere etereo, leggerissimo. Perché se ci sono morali, tra queste schegge di fiaba aggiornata, non ce n’è alcuna in vero dialogo con l’oggi.
Trailer
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Commenti (2) vedi tutti
Film Francese Commedia/Sentimental/Fantastica (Mah !!!) alquanto paradossale nella Storia in visione : da segnalare la strana presenza del Compositore Francese Benjamin Biolay e nient'altro in piu'.voto.2.
commento di chribio1Delicata, romantica e arguta commedia sentimentale che mette in risalto la normalità e i piccoli inconvenienti di una famiglia mediamente sui generis, soffermandosi sul tema sempiterno dei dilemmi d'amore.
commento di Fanny Sally