Regia di Norman Z. McLeod vedi scheda film
Uno smilzo garzone di latteria si improvvisa pugile, viene manovrato da un impresario (che vuole far salire le sue quotazioni a fine speculativo, per poi scommettergli contro) e, grazie a una serie di incontri truccati, arriva a battersi per il titolo. Nel frattempo è diventato spocchioso e rischia di perdere la ragazza, ma si ravvede in tempo. Sorpresa: nell’ultima scena scopriamo che è tutto un film nel film. La trama è ridicola e Danny Kaye particolarmente insopportabile (che uno come lui conquisti una bellona come Virginia Mayo è una di quelle cose che potevano succedere solo nelle commedie hollywoodiane); ma la guerra era appena finita, la gente aveva voglia di svagarsi ed è inutile infierire ora su questo tipo di film.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta