Regia di Ruggero Deodato vedi scheda film
Deodato e il post-atomico. Filmetto divertente ma inutile e troppo trash per essere apprezzato. Inutile dire che Ruggero Deodato non si deve ricordare per lavori come questi...ma per ben altro di più alto valore.
Che Dodato ha fatto di meglio non ci sono dubbi.
Con "I predatori di Atlantide" siamo al trash puro. Mi ritorna in mente il capolavoro di Deodato "Cannibal Holocaust", film che a trucchi e ad effetti speciali è un qualcosa di pazzesco...qui invece i trucchi e gli effetti fanno ridere e vomitare per come sono fatti male.
Per cartà, non voglio dare tutta la colpa a Deodato, d'altra parte vedendo il film si capisce benissimo che è stato fatto con mille e cinquecento lire, quindi non è che ci si poteva aspettare di più.
Mi ha colpito qualcosa ? Direi di no, forse gli unici punti a suo favore è che il film a livello di ritmo ci stà e cosa più importante è che secondo me anche Deodato esattamente come ha fatto Castellari ha voluto fare un film dal sapore Carpenteriano pur non raggiungendo naturalemente l'immenso John Carpenter.
D'altra parte "1997-Fuga Da New York" era uscito da poco all'epoca...e aveva attirato praticamente l'attenzione di tutti...i film post-atomici italiani sono arrivati tutti dopo il capolavoro di Carpenter...proprio perchè da Carpenter è venuta poi la scia di film sul genere post-atomico in Italia; "I predatori di Atlantide" è uno di questi film.
Detto questo c'è poco altro da aggiungere, è un film che non ha neanche motivo di esistere....se vi capita tra le mani e siete fan dl trash action all'italiana ve lo potete anche vedere, altrimenti potete lasciare perdere tranquillamente.
Vins
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