Regia di John McTiernan vedi scheda film
Diciamocelo: per i primi 20 minuti è un piatto action movie, uguale a decine di altri, piuttosto violento, e io volevo addirittura spegnere. Poi, però, quando inizia la caccia a quel mostro misterioso, la cosa cambia. Comincia la tensione, il film aussume spessore ed originalità, e sale di molto il grado di coinvolgimento (prima quasi assente). L'idea del mostro è buona e originale, sia per la definizione del personaggio (il male assoluto, qualcosa di orribile, un essere senza sentimenti), che per la totale assenza di spiegazioni. In questo caso è emblematica l'esclamazione di Schwarzenegger "Ma cosa diavolo sei?". Interessante anche il discorso sulla sua quasi invisibilità, che tuttavia scema a mano a mano che viene ferito e sconfitto, fino a giungere alla completa visibilità. Belle anche le strane operazioni elettroniche che si fa sul braccio prima della fine. E poi il mostro, benché essere fantastico, viene collocato con naturalezza in un contesto di assoluta realtà, lontano dalla fantascienza e dalla fantasia. La strenua lotta per la sua eliminazione ha qualcosa di biblioco, di soprannaturale, come la lotta contro le potenze infernali dell'Apocalisse. Schwarzenegger gioca in casa, e interpreta un ruolo per lui congeniale.
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