Regia di John McTiernan vedi scheda film
Ancora oggi "Predator" rimane un riuscito connubio tra un film di guerra ed un horror fantascientifico, vuoi per una costante tensione vuoi per la capacità di fondere due registri apparentemente lontani con un sapiente uso dei tempi e la centellinatura delle sorprese
Porta bene i suoi quasi qurant'anni "Predator", classico blockbuster anni '80 incentrato su un originale connubio tra un film di guerra alla "Apocalypse Now" ed un horror fantascientifico alla "Il mostro della Laguna Nera", con tanto di alieno spietato che fece la fortuna di "Predator" nell'ambito dei videogames dell'epoca. Certo a volte l'effetto splatter è fin troppo calcato, ma se lo scopo del film era di incollare lo spettatore alla poltrona si può dire che tutto sommato l'obiettivo è pienamente raggiunto. Schwarzenegger è in forma smagliante, con tanto di evidente "oliata" della poderosa muscolatura, e si muove pienamente a suo agio in una giungla ostile ed apparentemente impenetrabile, fino a trovarsi a tu per tu con l'alieno nell'immancabile scontro finale. Come era prevedibile, il film fu seguito da numerosi sequel più o meno riusciti, da "Predator 2" fino ai due capitoli di "Alien vs Predator".
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