La recensione su Lo strangolatore folle

di undying

4 stelle

Opera economica, e poco riuscita, accostabile al migliore Prima dell'anestesia (1958), sorta di film gemello realizzato dalla stessa produzione e interpretato di nuovo da Boris Karloff. Il grande attore, però, stavolta appare inaspettatamente sottotono, limitato anche da una sceneggiatura poco elaborata.

Londra. La pubblica esecuzione dell'innocente Edward Styles (Michael Atkinson), ritenuto erroneamente responsabile dell'omicidio di cinque donne e avvenuta nel 1860, a distanza di vent'anni finisce al centro delle indagini di James Rankin (Boris Karloff), convinto della non colpevolezza del giustiziato, quindi intenzionato a riabilitarne l'immagine. Un bisturi - attrezzo utilizzato per compiere i delitti - recuperato dalla bara in cui è stato sepolto Styles, scatena in Rankin uno stato di schizofrenia e conseguente dissociazione della personalità.

Gotico in parte di notevole impatto visivo (la dissepoltura, nottetempo, avvalorata da un bianco e nero a dir poco in tema), valorizzato da una bella fotografia e da una regia molto curata. Lo strangolatore folle resta però impresso nella mente solo per la prima mezz'ora, dato che quando Karloff mostra gli effetti dello "sdoppiamento" di personalità inizia a sfoggiare grugni deformi, resi talvolta involontariamente comici dalle palesemente artefatte, false, smorfie riprese con insistenza e a lungo termine in primo piano. Karloff è arrivato a rimuovere la dentiera per cercare di rendere più impressionante il personaggio, senza riuscire, stranamente, a renderlo memorabile. La sceneggiatura di John Croydon (anche produttore) non contribuisce a rendere più scorrevole e meno prevedibile il film, che si trascina a fatica per 75 lunghissimi minuti. Un personaggio simile, il dott. Thomas Bolton sempre interpretato da Karloff, era apparso un mese prima sugli schermi americani, in una pellicola "gemella", diretta dallo stesso regista (Robert Day), prodotta sempre da Croydon, ma decisamente più riuscita (Prima dell'anestesia).