Marsiglia, fine anni '80. Marc (Jean Dujardin) è un benestante agente immobiliare che conduce con un certo successo l'agenzia del suocero e vive con moglie e figlia in una bella villa alle porte della città. Un giorno qualunque, una trattativa immobiliare un po' complessa lo conduce a incontrare una bellissima donna bionda, incaricata dell'acquisto di una stupenda tenuta per conto altrui. Nella donna l'uomo è convinto di riconoscere Cathy, la dodicenne che nel '62 in Algeria fece fremere il suo cuore adolescente, prima che la guerra e le sue violenze li separassero definitivamente e senza preavviso. Ma si tratta davvero di lei come essa stessa sembra ammettere? E perché a un certo punto la donna scompare misteriosamente?
E' un buon film il sesto lungometraggio da regista di Nicole Garcia. Attrice prima di tutto, che del resto ci aveva abituato ad una rassicurante medieta' nelle sue precedenti riuscite opere dietro la mdp. Questa volta la Garcia si cimenta in un falso thriller dei sentimenti che ha radici relativamente lontane: la sanguinosa guerra di indipendenza algerina nel suo periodo terminale e dunque… leggi tutto
Film che parte benino ma poi s'incaglia in un poco di fatto : la Trama cosi' letta sarebbe anche interessante ma la visione non e' cosi' tanto appassionante e neanche la presenza di un paio d'Attori chi piu' chi meno importanti non fa decollare la Pellicola che non riesce a galvanizzare lo Spettatore in momenti che potrebbero essere magari stati realizzati con piu' efficacia.Alla fine un piccolo… leggi tutto
Film che parte benino ma poi s'incaglia in un poco di fatto : la Trama cosi' letta sarebbe anche interessante ma la visione non e' cosi' tanto appassionante e neanche la presenza di un paio d'Attori chi piu' chi meno importanti non fa decollare la Pellicola che non riesce a galvanizzare lo Spettatore in momenti che potrebbero essere magari stati realizzati con piu' efficacia.Alla fine un piccolo…
Marc, agente immobiliare nella Marsiglia degli anni 80, crede di riconoscere in una cliente la ragazzina della quale era innamorato molti anni prima nell'Algeria insanguinata dalla guerra civile. Ma è davvero lei? E, soprattutto, cosa nasconde dietro i suoi enigmatici silenzi? Hitchcock è un modello francamente troppo impegnativo per questa "Donna che visse due volte" in salsa provenzale:…
“Non abbiamo tutti gli stessi ricordi”, giusto. La realtà è vissuta e ricordata secondo filtri strettamente personali.
Lui lei l’altra – anche da piccoli. Funziona. Da grandi è un’altra storia.
In più, oltre la gelosia pluridecennale, si aggiunga una truffa per amor filiale.
Grande sensibilità registica.
C'è un certo non so che di chabroliano in questo quadro medio-alto borghese in cui il marcio ristagna sotto a una splendente apparenza; ma se in Chabrol marcio significa spesso sangue e violenza, qui in Un balcon sur la mer la devianza è tutta psicologica, è un substrato di menzogna su cui intere esistenze vengono costruite. Cathy non è chi sembra, non vive rapporti sinceri, è - non a caso…
E' un buon film il sesto lungometraggio da regista di Nicole Garcia. Attrice prima di tutto, che del resto ci aveva abituato ad una rassicurante medieta' nelle sue precedenti riuscite opere dietro la mdp. Questa volta la Garcia si cimenta in un falso thriller dei sentimenti che ha radici relativamente lontane: la sanguinosa guerra di indipendenza algerina nel suo periodo terminale e dunque…
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Commenti (1) vedi tutti
Film assai deludente !
leggi la recensione completa di chribio1