Tre giorni nella vita di una vedova solitaria che abita con il figlio ancora adolescente e che conduce una esistenza ordinaria fatta di piccole attività quotidiane - le faccende di casa, il baby sitting per i vicini, la cucina - e di piccoli "servizi sessuali" che le servono a tirare avanti.
Bello questo documentario su Delphine Seyrig.
Mi è sempre piaciuta ma subentra un po' di noia nel vederla più di tre ore mentre lava i piatti (tutti) si fa il bagno, prepara il caffé, cena col figlio senza quasi parlare, fa la spesa...
Voto 6
Voto 10/10 Jeanne Dielman è una giovane vedova che vive a Bruxelles in un bell'appartamento con il figlio Sylvain di sedici anni. Quando il figlio va a scuola, Jeanne si occupa dei servizi domestici, della cucina e delle commissioni, che svolge con estrema precisione. Fra l'altro, fa anche da baby-sitter ad un bambino piccolo che le porta la vicina di casa. Nel pomeriggio si prostituisce… leggi tutto
Ho utilizzato un paio di volte qui su FilmTV qualche tavola di "Here" (1989 →∴→ 2014), il capolavoro di Richard McGuire (1957), una pietra miliare del Grande Romanzo Americano e, collateralmente, un…
V'ho chiamato magnifici ma, mi raccomando, non montatevi troppo la testa. Che criterio ho adottato per seguire altri utenti di filmtv? Una delle discriminanti, letta una recensione interessante, consiste nello…
Jeanne Dielman (Delphine Seyrig) è una casalinga che si prende cura delle faccende domestiche con scrupolosa meticolosità. Nelle circa tre ore e mezza di film, si raccontano tre giorni della sua vita fissando l'attenzione sulla monotona ripetitività delle sue azioni : mentre prepara la colazione mattutina, mentre fa le pulizie di casa, mentre cucina, mentre lava i…
Sulla scia della recente pubblicazione della celeberrima classifica di Sight&Sound, ho approfittato di un'iniziativa della Cineteca di Bologna che ha trasmesso il film in sala. Trattasi della seconda visione personale, che ha confermato un giudizio altamente positivo.
Grande classico, seppur sconosciuto al grande pubblico, Jean Dielman è un film che stravolge…
'Jeanne Dielman' - di cui si parla in questi giorni tra gli appassionati di cinema per essersi classificato al primo posto tra le preferenze dei critici invitati a stilare una graduatoria redatta con cadenza decennale dei loro 10 titoli preferiti dalla rivista specializzata 'Sight and Sound' - è la più importante opera della cineasta belga Chantal Ackerman: il film è un…
Jeanne Dielman, 23, quai du commerce, 1080 Bruxelles è probabilmente il film più noto della regista e sceneggiatrice belga Chantal Akerman.
Il più noto tra la ristretta cerchia dei critici e dei cinefili in quanto la cineasta, generalmente piuttosto considerata dalla critica, non ha mai inteso mirare al pubblico indistinto (fatta eccezione per…
Forse qualcuno che segue i miei scritti su Film Tv ricorderà che, circa dieci anni fa, dedicai alcuni post al sondaggio del British Film Institute,… segue
Jeanne Dielman è vedova da 6 anni, vive on il figlio adolescente che accudisce con grande attenzione. La sua vita da donna di casa è scandita da funzioni che sono quasi un rito per la maniacalità e la precisione con cui vengono svolte. Tra queste, c’è l’impensabile abitudine di prostituirsi in casa, una volta al giorno nel tardo pomeriggio, con dei clienti…
François Truffaut e la sua ben nota ed edita produzione critica si stagliano erculei su un'accolita di voci portate da venti d'ogni dove. Il grande franco ci allieta con opere di connazionali ripescate dalle…
"Preferisco pensare che Dio non sia morto, ma solo ubriaco." ~ John Huston
Accorrono cineasti da ogni angolo del pianeta solo per consigliarci film. Un messicano, un inglese, un tedesco, un…
Era da parecchio che non pubblicavo una playlist. Poco fa ho appreso per caso della scomparsa della regista Chantal Akerman, e credo che sia giusto dedicarle un omaggio. Regista belga nata nel 1950 a Bruxelles,…
Lista di film che mi hanno colpita nel corso del tempo. Al primo posto l'ultimo film diretto dalla mia regista preferita, la sfortunatissima Larisa Shepitko. Non è un caso che siano presenti due film di George…
CAPOLAVORO MINIMALISTA. Uno dei film piu' significativi degli anni 70 e il pinnacolo della carriera di Chantal Akerman. Importante il messaggio femminista. Meriterebbe di essere conosciuto meglio in Italia
Voto 10/10 Jeanne Dielman è una giovane vedova che vive a Bruxelles in un bell'appartamento con il figlio Sylvain di sedici anni. Quando il figlio va a scuola, Jeanne si occupa dei servizi domestici, della cucina e delle commissioni, che svolge con estrema precisione. Fra l'altro, fa anche da baby-sitter ad un bambino piccolo che le porta la vicina di casa. Nel pomeriggio si prostituisce…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (3) vedi tutti
In definitiva : normale Vita quotidiana (quasi) al Femminile.voto.1.
commento di chribio1Bello questo documentario su Delphine Seyrig. Mi è sempre piaciuta ma subentra un po' di noia nel vederla più di tre ore mentre lava i piatti (tutti) si fa il bagno, prepara il caffé, cena col figlio senza quasi parlare, fa la spesa... Voto 6
commento di VarjakMa come si fa a dare un voto così alto a un oggetto non identificato? Assurdo!
commento di Tommy1810