Orrori, torture, follia e morte nel castello di Nicholas Medina (figlio di uno spietato Inquisitore), la cui moglie Elizabeth perisce improvvisamente. Francis, il fratello della donna, giunge per scoprire le cause del tragico evento. Nel frattempo, Nicholas è ossessionato dall'idea che Elizabeth sia stata sepolta viva, e che ora il suo fantasma si aggiri per il maniero. Quando scopre la verità, impazzisce e dà il via a uno spietato piano di vendetta...
Note
Corman firma un horror in piena regola, senza lesinare sangue e crudeltà. All'uscita fece scalpore, anche per i suggestivi effetti speciali denominati "Subliminal Flash Suggestion". Rigirato da Stuart Gordon nel 1991.
Secondo titolo, dopo I vivi e i morti (1960), di una splendida serie prodotta e diretta da Roger Corman, in massima parte ispirata liberamente ai racconti di Edgar Allan Poe e interpretata da Vincent Price. Un classico e imperdibile horror d'epoca.
Bello, senza effetti speciali, senza ritocchi virtuali, insomma tutta vera recitazione e soprattutto un'ambientazione realistica gotica come piacciono a me. Solo che suspance ce n'è poca, a dire il vero, se non nel finale.
E questo sarebbe un'horror??? Ma fatemi il piacere, come tutti i film di Vincent Price sono film adatti per adolescenti (considerato che viene messo vietato ai 18). Bella solo la scena del pendolo e la fotografia
XVI° secolo. Ricco, figlio di un noto inquisitore spagnolo e ipocondriaco: Nicholas Medina (Vincent Price) vive nel dolore e nello sconforto, isolato nel suo enorme maniero, la malattia che lentamente divora la giovane e bella moglie Elizabeth (Barbara Steele). Quest'ultima è sempre più spesso colpita da crisi epilettiche, che la inducono in uno stato di morte… leggi tutto
TFF 37 - SI PUO' FARE
Attorno al 1500, un nobiluomo (John Kerr) raggiunge un ameno castello in riva ad una spiaggia, per riuscire ad avere notizie sulla morte misteriosa della sorella, andata in sposa poco tempo prima, al nobiluomo maturo don Nicholas Medina (Vincent Price).
L'uomo nota una certa riluttanza, già a partire dal maggiordomo che lo accoglie, come della sorella del padrone… leggi tutto
Fuori dai momenti indiscutibilmente legati al racconto di origine, il film di Corman legittima il suo status terrifico attraverso ombre e luci del mezzo cinema. Scenograficamente imponente, instilla umori larvali e impulsi isterici esplicitandone l’atmosfera necrofora. Il cast, Price, Kerr, Anders e l’apparizione quasi inattesa della Steele, è tutto da ammirare. Finale…
Secondo capitolo della saga di film che Corman trasse dai racconti di Poe. Classico del suo genere:ricco di suspence con grande cura fotografica e sapienti movimenti di macchina. Ottima Barbara Steale e, ovviamente, grandissimo Vincent Price con una espressività barocca e una presenza scenica totale. Buona sceneggiatura e regia magistrale di Roger Corman
L'angolo del libro / 9
I due volti del terrore - La narrativa horror sul grande schermo (*****) di Michele Tetro e Roberto Azzara / Odoya
"Col sopravvenire della parola i…
XVI° secolo. Ricco, figlio di un noto inquisitore spagnolo e ipocondriaco: Nicholas Medina (Vincent Price) vive nel dolore e nello sconforto, isolato nel suo enorme maniero, la malattia che lentamente divora la giovane e bella moglie Elizabeth (Barbara Steele). Quest'ultima è sempre più spesso colpita da crisi epilettiche, che la inducono in uno stato di morte…
"Siamo gettati in questa vita come in un alambicco, dove, dopo una precedente esistenza che abbiamo dimenticato, siamo destinati a essere rifatti, rinnovati, temprati dalle sofferenze, dalle lotte, dalla passione,…
TFF 37 - SI PUO' FARE
Attorno al 1500, un nobiluomo (John Kerr) raggiunge un ameno castello in riva ad una spiaggia, per riuscire ad avere notizie sulla morte misteriosa della sorella, andata in sposa poco tempo prima, al nobiluomo maturo don Nicholas Medina (Vincent Price).
L'uomo nota una certa riluttanza, già a partire dal maggiordomo che lo accoglie, come della sorella del padrone…
The Alan Parsons Project: un nome capace di evocare mistero, fascino ed eleganza coniugandoli con uno sguardo al futuro. Il Project nacque nel 1975 dall'incontro tra due menti geniali: il produttore e ingegnere del…
Film da salvare. Da recuperare. Vedere e rivedere. Film che ormai sono parte di te. Che ti sono entrati nel cuore alla prima visione. Che ogni volta che li vedi è sempre una prima visione.
Basato sul celebre (nonché splendido) racconto di Poe, il film funziona e convince.
Mi sono piaciuti gli attori, in particolare Luana Anders nel ruolo non centrale di Catherine Medina. Per quanto invece riguarda il vero protagonista ovvero Vincent Price in arte Nicholas Medina devo dir che pur eccezionale nell'ultima parte del film, l'ho trovato troppo teatrale nella prima.…
La mia richiesta a partire da oggi è quello di chiedervi quali sono I vostri cinque horror preferiti seguendo le semplici regole de I sondaggi di Filmtv.
Il sondaggio inizia oggi e terminerá il 31…
Il pozzo e il pendolo è la rivisitazione cinematografica del racconto di Poe realizzata per il grande schermo da Corman.
Il regista si è dedicato in questi anni a diverse interpretazioni cinematografiche tratte dai racconti dell'orrore di Poe;Il pozzo e il pendolo è il più famoso ed anche il meglio riuscito di questo lavoro dedicato allo scrittore americano.
Questo…
“Nessuno entrerà mai più in questa stanza!”
Bussa alle porte di un inquietante castello spagnolo il giovane Francis Barnard (John Kerr), deciso ad indagare sulla misteriosa morte della sorella Elizabeth (Barbara Steele). Il vedovo e proprietario del castello è Nicholas Medina (Vincent Price), ancora sconvolto e addolorato al punto da essere evasivo con…
Lunghi capelli corvini, bellezza spigolosa e altera, misteriosa, incredibilmente femminile e sensuale, enormi occhi neri nei quali perdersi, la Regina di tutte le Regine Urlanti, ecco a voi: Barbara Steele. Nel 1960…
Chi si aspetta le atmosfere del racconto di Poe, metta di lato ogni speranza. Questo film non racconta del pendolo che terrorizzò il protagonista dell'opera lettararia, non trasmette il senso di angoscia e claustrofobia che il grande Poe impresse nelle pagine immortali della sua opera e per certi versi mi sento di dire che è totalmente estraneo all'opera ispiratrice. Fatta questa doverosa…
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Commenti (7) vedi tutti
Secondo titolo, dopo I vivi e i morti (1960), di una splendida serie prodotta e diretta da Roger Corman, in massima parte ispirata liberamente ai racconti di Edgar Allan Poe e interpretata da Vincent Price. Un classico e imperdibile horror d'epoca.
leggi la recensione completa di undyingAdoro questo film. Consigliatissimo!
commento di Stelvio69Da vedere sicuramente!
commento di Blue VelveteBello, senza effetti speciali, senza ritocchi virtuali, insomma tutta vera recitazione e soprattutto un'ambientazione realistica gotica come piacciono a me. Solo che suspance ce n'è poca, a dire il vero, se non nel finale.
commento di Utente rimosso (metallopesante)E questo sarebbe un'horror??? Ma fatemi il piacere, come tutti i film di Vincent Price sono film adatti per adolescenti (considerato che viene messo vietato ai 18). Bella solo la scena del pendolo e la fotografia
commento di XANDER
commento di DaltonBell'horror, inquietante e avvincente. Grande il finale. Peccato per la pan&scan che lo rovina in tv.
commento di valien88