Regia di Dino Risi vedi scheda film
Molto poveri,discretamente belli ma tanto tanto ingenui....Se solo mi metto a pensare che questo era il cinema di cassetta di una volta,quello che incassava uno sproposito,mi vien da piangere,perchè oggi i blockbuster nei nostrani multiplex sono di ben altro livello e qualità.Nettamente inferiore,sia chiaro.Risi qui con i suoi pittoreschi personaggi figli di una città proletaria nell'anima,ci regala un film che attinge a piene mani dalla realtà borgatara dell'epoca(quella dei fannulloni,di quelli che avevano la camicia della domenica,di quelli che avevano poca voglia di lavorare e molto di far baruffa,di quelli che andavano in giro a cercare di rimorchiare belle pulzelle)descrivendola compiutamente in un alternarsi felice di notazioni di costume e equivoci da commedia.Perchè il tono è fresco,divertito,senza tante menate sociologiche ma tanta bonaria ironia.Senza per questo perdere di vista la realtà dell'epoca.Arena e Salvatori sono assolutamente veraci nelle loro parti e si vede che non fanno una gran fatica a recitare,visto che praticamente impersonano loro stessi,la Allasio ,loro oggetto del contendere sentimentale quasi deborda dal bikini che le costringe le generose forme,facendo girare la testa ai due e scommetto anche agli spettatori dell'epoca.Film come questi fanno bene,è corroborante rivederli ancora adesso.Sono datati ma proprio per il loro raccontare il fermento di una città che non esiste più,che nel frattempo è cambiata profondamente,sono quasi da prendere come opuscoli di storia..negli anni 50 a Roma si vivieva proprio così,si respirava quest'aria.....ahi come sono cambiati i film sui giovani d'oggi....
non male
bravo
impagabile
quasi deborda dal suo bikini
una commedia senza pretese ma particolarmente riuscita
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