Trama
Filip Kapec fa l'attore in un teatro di marionette. Una sera l'ispettore di polizia Branko gli chiede di aiutarlo per un'indagine ufficiale. Inizialmente, Filip si rifiuta ma, di fronte alla minaccia dell'arresto del figlio per alcuni piccoli reati connessi alla droga, cambia idea e accetta di travestirsi da prete per accogliere e registrare l'ultima confessione del boss mafioso Macko. Credendosi in punto di morte, Macko vuole mettersi a posto la coscienza con Dio e racconta di tutti i crimini di cui si è reso responsabile. Dalla confessione, emerge anche che il boss e l'ispettore di polizia sono fratelli e che tra di loro vi sono molte questioni irrisolte. Quando Filip consegna il nastro registrato alla polizia, con disappunto ci si accorge che non contiene nulla e Branko gli chiede di diventare un testimone dell'accusa.
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