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Porte aperte

Regia di Gianni Amelio vedi scheda film

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La recensione su Porte aperte

di bradipo68
8 stelle

Partendo da un apologo sulla pena di morte uno sguardo diverso sulla SIcilia e il fascismo.La storia da cui è tratto questo film è vera:un modesto impiegato in un impeto di follia premeditata uccide un suo superiore,l'uomo che gli aveva preso il posto e la moglie dopo averla portata in campagna ed averle fatto violenza.Arrestato chiede di essere giustiziato come era legge in quel periodo fascista.Ma un giudice a latere contrario agli omicidi di Stato si adopera assieme a un giurato affinchè la pena sia tramutata in ergastolo.Pagherà col trasferimento in un posto dimenticato da Dio e dagli uomini questo suo gesto temerario.Il film di Amelio è un potente atto di accusa(ma è da ascrivere alla fonte letteraria,un romanzo breve di Leonardo Sciascia) contro al pena di morte,sostenendo la tesi della ragione prima di tutto.L'uomo dovrebbe essere animale ragionevole prima di tutto.Colpisce la descrizione equilibrata del fascismo,lontana da qualsiasi sbandamento ideologico e da qualsiasi furore sinistrorso,colpisce la descrizione di una Sicilia diversa dal solito,non prigioniera dei suoi rituali,delle sue usanze e delle sue ataviche debolezze.Anzi culla di civiltà e di legge come non mai.Però ingessata dalle sue regole e dalle sue gerarchie.Non è un film processuale in senso stretto,le parti in aula sono limitate.E'un je accuse contro la pena capitale,un omicidio è sempre un omicidio da chiunque sia commesso.La complicazione è che lo stesso imputato nella sua distiorta visione del delitto e del castigo vuole essere passato per le armi,come dice la legge.Ad Amelio interessa il lato civile,descrive un periodo senza stereotipi,fa emergere con una direzione accorta e attenta a tutte le sfumature la bravura degli attori che ha disposizione.E il personaggio di Volontè,con la sua figura sottile,le labbra piccole ,serrate,gli occhi vivaci e mobili ,il suo eloquio forbito ma rifuggente qualsiasi forma di narcisismo emerge decisamente su tutti.....

Su Gianni Amelio

ottima regia

Su Gian Maria Volonté

grandissima prova

Su Ennio Fantastichini

prova di spessore

Su Renato Carpentieri

non male

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