Regia di Franco Rossi vedi scheda film
Forse è il film più esplicitamente 'politico', per quanto l'argomento sia trattato molto alla leggera (il finale però apre addirittura all'utopia classicamente intesa, quella di Tommaso Moro), della coppia Spencer & Hill. La colonizzazione e lo sfruttamento del terzo mondo sono i temi sottintesi del lavoro; in primo piano rimangono sempre le scazzottate che fraternamente i due protagonisti condividono nel nome dei 'giusti ma poveri' vessati dai soliti prepotenti senza scrupoli. Una trama semplice ed uno svolgimento che ricorda precedenti lavori del duo (i due Trinità), in questa occasione con un'ambientazione esotica che può facilmente richiamare Più forte ragazzi, uscito pochi mesi prima. Le dinamiche fra i due protagonisti sono ormai solide e cominciano a sfiorare il clichè: Hill è il furbastro con un cuore (la mente), Spencer l'omaccione buono (il braccio). Non sarà un capolavoro, ma si vede sempre con piacere.
Due missionari in un villaggio caraibico predicano il Vangelo; quando si ritrovano di fronte alla prepotenza di un arrogante affarista che sfrutta la povera gente del luogo, non disdegnano però di passare alle mani. Ma uno dei due nasconde un segreto...
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