Johnny O'Clock (Powell) è socio di minoranza di un casinò clandestino gestito da Pete Marchettis. I guai cominciano quando Harriet, la guardarobiera del casinò, viene trovata uccisa. Sua sorella Nancy arriva per scoprire la verità e finisce per innamorarsi di Johnny.
Note
La Columbia sfruttò il recente successo di Dick Powell in un altro noir "L'ombra del passato". Rossen, al suo esordio come regista, sfruttò la sua abilità di sceneggiatore per scrivere una storia molto chandleriana e complicata, con dialoghi feroci e sarcastici e una costante rabbia di fondo.
Prima prova in cabina di comando per il regista de Lo Spaccone; un film che per la compiutezza, definizione e totale aderenza ai più ricercati canoni formali, merita un posto di rispetto nella cinematografia in genere e nel genere noir in particolare.
Johnny O’Clock (titolo originale del film) fa una vita da viveur indolente ed è il braccio destro di un boss la cui moglie era stata sua amante: lei ne è ancora innamorata, e commette il fatale errore di regalare due orologi quasi uguali (uno con dedica incisa, l’altro senza); intanto vengono uccisi in successione la guardarobiera del locale e un poliziotto corrotto, e… leggi tutto
Noir sontuoso che si stenta a credere sia il frutto di una prima regia; malgrado Rossen avesse già al suo attivo esperienza di sceneggiatore. Di questo poco prolifico regista i più ricorderanno Lo spaccone col leggendario Paul Newman ma devo dire che questa pellicola meriterebbe il podio tra quelle da lui confezionate, per la grandissima cura dei dettagli. I…
Ville accanto al cimitero, case di anime erranti, dimore teatro di malevoli sortilegi. Ancora: case del male, nere, grondanti sangue, sperdute nel parco, proiettanti ombre lunghe e con finestre sorridenti, magari…
Johnny O’Clock (titolo originale del film) fa una vita da viveur indolente ed è il braccio destro di un boss la cui moglie era stata sua amante: lei ne è ancora innamorata, e commette il fatale errore di regalare due orologi quasi uguali (uno con dedica incisa, l’altro senza); intanto vengono uccisi in successione la guardarobiera del locale e un poliziotto corrotto, e…
E' un buon noir dall'andamento tranquillo ma non lento, con le atmosfere e le tematiche tipiche del genere: la poca luce (quanto alla fotografia), le due donne che si contendono un uomo quasi irraggiungibile, la realtà del crimine, la rivalità tra due uomini e tra due donne, l'eroe sfortunato, la difficile lotta per uscire da un ambiente malsano. Bene e male si distinguono, ma non…
Forse ci siamo, forse serve una bella guerra civile con la gente con le mazze e molotov per la strada. A Roma una delegazione di borgatari ha assaltato un campo nomadi. A Sassuolo la situazione è esplosiva. Sassuolo…
Dialoghi velocissimi,triangolo pericoloso,sale da gioco equivoche,ambiguo confine tra crimine e legalità:stereotipi del noir che qui funzionano alla grande nell'impeccabile chiaro-scuro che è anche la chiave di tutto il film (o della cassaforte del locale?).Dick Powell,aristocratico gangster dal passato oscuro,che scopre puntualmente un cuore e lo getta oltre lo steccato,sceneggiatura…
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Commenti (2) vedi tutti
Si puo' vedere anche se personalmente non mi ha entusiasmato...forse perche' ha troppi momenti che tendono al sarcastico.Voto 6.
commento di ezioPrima prova in cabina di comando per il regista de Lo Spaccone; un film che per la compiutezza, definizione e totale aderenza ai più ricercati canoni formali, merita un posto di rispetto nella cinematografia in genere e nel genere noir in particolare.
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