Regia di Jack Bernhard vedi scheda film
Coraggioso ma sciaguratissimo tentativo di realizzare un film sulla scia del leggendario KING KONG del 1933, non senza prendere spunto dal classico IL MONDO PERDUTO di Arthur C. Doyle. L'ISOLA SCONOSCIUTA e' diretto da un anonimo regista televisivo e interpretato approssimativamente da un gruppetto di attori di seconda fascia. Ambientazione assolutamente fasulla, ma naturalmente il peggio lo si può trovare nei trucchi e negli effetti speciali, dove si può proprio usare il termine, manco a farlo apposta, di "primordiali". Dinosauri che sembrano i precursori dei mostri creati poi in futuro dalla casa di produzione giapponese Toho, con persone che indossano ridicolissimi costumi di gomma e che avranno fatto schiattare dalle risate persino Ed Wood e il peggior Roger Corman. Indimenticabile lo scontro all'ultimo sangue tra uno di questi tirannosauri e una sorta di scimmione pelosissimo, con quest'ultimo che dopo aver ucciso l'avversario, si allontana zoppicando, come se avesse una sciatica da troppo tempo trascurata. Intenzioni lodevoli dicevamo, vista anche l'epoca in cui e' stato girato il film. Ma purtroppo con tutta la buona volontà, il risultato conclusivo e' un vero e proprio fondo di magazzino, utile per capire che il cinema di exploitation e' nato molto tempo prima di quanto potessimo immaginare.
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