Sulla costa di Valparaiso, in Cile, la vacanza del turista americano Gringo (Eli Roth), giunto in visita all'amico Ariel (Ariel Levy) dopo aver posto fine al suo matrimonio, volge al meglio quando incontra un gruppo di tre belle turiste (Natasha Yarovenko, Andrea Osvart e Lorenza Izzo) con cui andare a divertirsi. Quando però nel corso della notte un violento terremoto colpisce la zona e devasta ogni cosa compreso il nightclub sottorraneo in cui si stanno divertendo, il terrore prende il sopravvento e cercare di raggiungere la superficie sarà solo l'inizio del caos infernale che li attende una volta all'aria aperta.
Troppo lunghi i 35 minuti iniziali della scena in discoteca. Poi il film esplode in tutta la sua violenza. Da questo punto in poi ne succedono di tutti i colori. E' un film catastrofico con scene da horror. Scene molto realistiche , colonna sonora adeguata alle scene. non ha disatteso le mie aspettative. Un film che ti cattura fino alla fine...
Sorta di film catastrofico, incrociato con il thriller. Banale (e xenofobo come da firma Eli Roth) filmetto con brutti effetti speciali, dialoghi da alcolizzati (metà film è ambientato in discoteca con protagonisti intenti a bere) e interpreti da recita scolastica.
Dopo mezz'ora buona di cretinate completamente inutili, girate alla Donnavventura, inizia il vero film. Un tizio cerca la sua mano per riattaccarla, ad un'altra un'auto porta via la faccia, poi il cavo di acciaio di un ascensore si spezza per aver grattato qualche secondo contro un pezzo di legno. E poi non ce l'ho più fatta. Voto 3.
la prima mezz'ora è inguardabile e irritante,atteggiamenti e linguaggio schifoso.Poi dopo il disastro il film decolla e fino alla fine
mantiene una tensione costante.Ottimi l'interpretazione di tutti gli attori.M a non darò mai un voto positivo a un film troppo volgare.
A parte i 30' iniziali Discotecari che m'hanno fatto pensare al mio Odio totale verso quel Luogo gia' da prima dell'Adolescenza,la Pellicola pero' riesce a coinvolgere discretamente pur con una buona dose sanguinolenta come da Routine.Alla fine una "simpatica" visione ma da vedere magari una volta sola ! voto.6.
Disaster-horror-commedia: la contaminazione dilaga, i personaggi in ballo muoiono come mosche, trucidati nei modi più macabri. Mix furbo e stolto di generi che crea un guazzabuglio di sentimenti che spaziano dalla repulsione a tutto l’opposto. Una nuova furbata a marchio “eliroth”.
Nicolas Lopez (giovane regista cileno) si fa produrre e interpretare da Eli Roth una simpatica pellicola,probabilmente nata da un viaggio in Cile dello stesso Roth ,trama semplicissima,si fa accompagnare da due amici ,uno alquanto deficente ,i tre perdigiorno ovviamente ,non fanno che passare da una festa all'altra ,fermandosi giusto il tempo di degustare un buon vino e tentare di rimorchiare.Ci… leggi tutto
Dura 120 minuti, +9 di titoli di coda. I primi 30 insopportabili, utili a generare odio per i protagonisti e in generale per tutti i frequentatori di discoteche. Poi comincia il ballo vero e non c'è più pietà per nessuno, il che lo rende un film sopra la media perchè cercare del buono nella feccia in questo periodo storico risulta un esercizio di maniera e uno sconsiderato appoggio alla… leggi tutto
In uscita da un matrimonio fallito Gringo (Eli Roth) viene coinvolto dall'amico Pollo (Nicolas Martinez) a trascorrere qualche giorno di svago in Cile. Durante il soggiorno fanno conoscenza di tre turiste, due sorelle americane ed una loro amica russa. Il gruppo decide di trasferirsi a Valparaiso. Qui, nella notte, vengono sorpresi da uno spaventoso terremoto mentre si trovano… leggi tutto
Film basato su un episodio vero legato ad un cataclisma di gigantesche proporzioni in Cile. Il problema è la storia. Tutto si basa sul concetto: uno solo sopravviverà. Muoiono tutti nella loro profonda stupidità perché fin dall'inizio si comprende che sono stupidi. Guardano cellulari, anche alla guida, visitano cimiteri, pensano di poter comprare tutto, hanno come…
In uscita da un matrimonio fallito Gringo (Eli Roth) viene coinvolto dall'amico Pollo (Nicolas Martinez) a trascorrere qualche giorno di svago in Cile. Durante il soggiorno fanno conoscenza di tre turiste, due sorelle americane ed una loro amica russa. Il gruppo decide di trasferirsi a Valparaiso. Qui, nella notte, vengono sorpresi da uno spaventoso terremoto mentre si trovano…
Nicolas Lopez (giovane regista cileno) si fa produrre e interpretare da Eli Roth una simpatica pellicola,probabilmente nata da un viaggio in Cile dello stesso Roth ,trama semplicissima,si fa accompagnare da due amici ,uno alquanto deficente ,i tre perdigiorno ovviamente ,non fanno che passare da una festa all'altra ,fermandosi giusto il tempo di degustare un buon vino e tentare di rimorchiare.Ci…
“Ibridare” i generi cinematografici può avere un senso, soprattutto se le idee narrative latitano e non si trovano soluzioni particolarmente ispirate per raccontare qualcosa di insolito o che non risulta ancora visto.
Ecco allora che la factory di Eli Roth - che qui non resiste alla tentazione e si ritaglia un ruolo di spicco come attore (lo ha già fatto in diverse e…
Questo sarebbe un film horror?!
Questo "film" è la più disgustosa campagna sessista che abbia mai visto.
Da quando comincia, l'uomo è ridicolizzato, si ridicolizza, è umiliato nel peggiore dei modi.
Disgustoso!
Gringo, americano thirtysomething in cerca di emozioni, sta trascorrendo qualche giorno di vacanza in Cile assieme ai suoi amici Kylie e Pollo. Una sera in un locale conoscono delle ragazze e decidono di trascorrere tutti assieme una giornata nella bella località balneare di Valparaiso. La sera stanno tutti in discoteca quando un terribile terremoto rade praticamente al suolo la città.Il…
Dura 120 minuti, +9 di titoli di coda. I primi 30 insopportabili, utili a generare odio per i protagonisti e in generale per tutti i frequentatori di discoteche. Poi comincia il ballo vero e non c'è più pietà per nessuno, il che lo rende un film sopra la media perchè cercare del buono nella feccia in questo periodo storico risulta un esercizio di maniera e uno sconsiderato appoggio alla…
Si è concluso da una decina di minuti il Far East Film Festival ad Udine. La rassegna dedicata al cinema orientale, giunta alla 13ª edizione, ha… segue
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Commenti (9) vedi tutti
Troppo lunghi i 35 minuti iniziali della scena in discoteca. Poi il film esplode in tutta la sua violenza. Da questo punto in poi ne succedono di tutti i colori. E' un film catastrofico con scene da horror. Scene molto realistiche , colonna sonora adeguata alle scene. non ha disatteso le mie aspettative. Un film che ti cattura fino alla fine...
commento di filmistaFilmetto senza pretese. Unico pregio: le belle ragazze. Confermata la regola del recensore "X": se dice "ok", è una boiata, se dice "ko" è buono.
commento di Greatmax54Sorta di film catastrofico, incrociato con il thriller. Banale (e xenofobo come da firma Eli Roth) filmetto con brutti effetti speciali, dialoghi da alcolizzati (metà film è ambientato in discoteca con protagonisti intenti a bere) e interpreti da recita scolastica.
leggi la recensione completa di undyingDopo mezz'ora buona di cretinate completamente inutili, girate alla Donnavventura, inizia il vero film. Un tizio cerca la sua mano per riattaccarla, ad un'altra un'auto porta via la faccia, poi il cavo di acciaio di un ascensore si spezza per aver grattato qualche secondo contro un pezzo di legno. E poi non ce l'ho più fatta. Voto 3.
commento di ezzo24la prima mezz'ora è inguardabile e irritante,atteggiamenti e linguaggio schifoso.Poi dopo il disastro il film decolla e fino alla fine mantiene una tensione costante.Ottimi l'interpretazione di tutti gli attori.M a non darò mai un voto positivo a un film troppo volgare.
commento di wang yuA parte i 30' iniziali Discotecari che m'hanno fatto pensare al mio Odio totale verso quel Luogo gia' da prima dell'Adolescenza,la Pellicola pero' riesce a coinvolgere discretamente pur con una buona dose sanguinolenta come da Routine.Alla fine una "simpatica" visione ma da vedere magari una volta sola ! voto.6.
commento di chribio1Sconsigliato voto 2
commento di eros7378Un incubo post-apocalittico...nato dalla mente del prolifico Eli Roth....per una serata divertente...ma piena di sangue (e belle gnocche).
leggi la recensione completa di ezioDisaster-horror-commedia: la contaminazione dilaga, i personaggi in ballo muoiono come mosche, trucidati nei modi più macabri. Mix furbo e stolto di generi che crea un guazzabuglio di sentimenti che spaziano dalla repulsione a tutto l’opposto. Una nuova furbata a marchio “eliroth”.
leggi la recensione completa di alan smithee