Regia di Jonathan Demme vedi scheda film
1) Il poliedrico Jonathan Demme: tante vite di cinema. Dai gloriosi Il silenzio degli innocenti e Philadelphia ai film alla Roger Corman, ai ritratti civili di The Agronomist, Mio cugino il reverendo Bobby, Jimmy Carter - Man from Plains, ai personali Una volta ho incontrato un miliardario o Rachel sta per sposarsi, alle commedie, ai film di musica con i Talking Heads, Neil Young, Bruce Springsteen. 2) Il polifonico Enzo Avitabile: tante vite di musica. Napoletano, sassofonista (baritono e tenore) flautista percussionista worldmusicista jazzista tarantellista rapper funk pop gospel classico soul jungle madrigalista rocker cantante con James Brown, Tina Turner, Maceo Parker, Pino Daniele, Richie Havens, Afrika Bambaataa, Randy Crawford, Agricantus, Mory Kanté, Giorgia, Amal Murkus, i Bottari... Demme segue Avitabile nella sua casa natale, quartiere Marianella, nello scantinato dove ha cominciato, per le strade, al Conservatorio, nelle chiese, nei vicoli. Musica vesuviana e migratrice, popolare e colta, laica e sacra, liturgica e profana. Tradizione e modernità. Cinema che si mette in ascolto, che osserva stupefatto cortili e balconi, che adora suoni canti persone. Musica equa solidale diseguale fisica. Arcaica, contadina, mediterranea, metropolitana, contemporanea. A fianco degli ultimi di ogni parte del mondo. Demme e Avitabile stanno bene insieme, mane e mane. Ma che bel film.
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