I Am Waiting

Trama

Una notte, Jôji (Yujiro Ishihara) incontra Saeko (Mie Kitahara), sola sul molo vicino al modesto ristorante che gestisce nelle vicinanze. Jôji convince la ragazza, bagnata fradicia, a ripararsi per la notte nel locale. Le offre di rimanere fino a quando lo desidera, intuendo che è in fuga da qualcuno o qualcosa. Lei teme di aver ucciso un uomo che la molestava nel retro di un night club, ma il giorno successivo sui giornali non appare alcuna notizia al riguardo. Lui ha un solo desiderio: raggiungere il fratello in Brasile, dove si è recato per comprare un podere, e al quale ha già scritto tre lettere, rimanendo in attesa di risposta. Saeko comincia ad aiutare Jôji nelle faccende quotidiane del ristorante, e scopre che hanno in comune un passato che vogliono dimenticare: lui era un famoso pugile bandito dalle competizioni per aver ucciso un uomo per legittima difesa, atto che non riesce a perdonarsi; lei era una cantante d'opera che ha perso la voce in seguito ad una malattia, ed ora è costretta a lavorare come cantante di cabaret in un night club gestito da un gangster. Ma il passato ritorna: le lettere vengono rispedite al mittente per mancanza di un destinatario, facendo disperare Jôji e inducendolo a sospettare un inganno da parte del fratello; il gangster rintraccia la ragazza e vuole costringerla a rispettare il contratto che la lega al suo night club, nonostante lei venga spesso molestata da alcuni clienti. 

Note

Esordio alla regia di Koreyoshi Kurahara, che gira I Am Waiting per la Nikkatsu, intenzionata a sfruttare l'ondata di noir americani e francesi. È anche uno dei molti film che vedono la coppia Ashihara/Kitahara recitare insieme.