Regia di Don Siegel vedi scheda film
Un pistolero anziano e ammalato decide di regolare ancora un conto prima di morire. John Wayne, alla sua ultima interpretazione, esce di scena riprendendo il filo del discorso iniziato quasi 40 anni prima con Ombre rosse: il film di Ford viene esplicitamente citato, sia nella vicenda (anche lì c’erano tre uomini di cui vendicarsi) sia nella presenza di John Carradine, e per accentuare il tono crepuscolare c’è anche James Stewart, che aveva recitato con Wayne in L’uomo che uccise Liberty Valance. Il regista Don Siegel, con la sua istintiva classicità, è forse il più adatto a registrare la fine di un mito. Solo Ron Howard, con la faccia di chi è appena uscito da Happy days, fa un effetto straniante.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta