Regia di Robert Rodriguez vedi scheda film
Complice quel volto truce e butterato, l'anziano Danny Trejo è diventato negli ultimi anni forse il volto in assoluto più ricorrente nei b-movie d'azione e dell'orrore interpretando circa una quindicina di titoli all'anno. Il più interessante ritengo sia BAD ASS, dove l'attore interpreta il veterano del Vietnam Frank Vega e del quale è previsto un sequel che vedrà Danny Glover come coprotagonista. Venendo a MACHETE il primo capitolo lo avevo trovato assolutamente disgustoso e rivoltante, tanto che mi ero ripromesso di chiudere definitivamente con questa saga e anche col regista. L'inaspetata presenza nel cast dell'artista marziale cileno Marko Zaror, è bastata però per farmi rimangiare quell'intento convicendomi alla fine a guardare ugualmente questo sequel. Del resto non ho mai perso nessun titolo intepretato da Zaror, sapendo bene come il suo nome rappresenti una garanzia per quanto rigurada la spettacolarità delle sequenze d'azione. Qui quache salto mortale lo fa, ma nel complesso non compare più di tanto bisognerebbe quindi guardare titoli come KILTRO o MIRAGEMAN per rendersi conto di quali acrobazie sia capace questo atleta. La storia vede sempre Danny Trejo nei panni dell'ex-agente federale Machete Cortez, catturato da dei soldati a seguito di una missione andata male. Prorpio mentre è in procinto di essere impiccato, Machete riceve una telefonata da parte del Presidente degli Stati Uniti che lo ingaggia per una pericolosisisma missione in cambio della cittadinanza americana. Tale incarico consiste nel catturare un terrorista, il quale tiene un ordigno esplosivo collegato al battito del suo cuore. Nel corso del suo cammino, Machete si troverà ad affrontare diversi personaggi bizzarri tra cui un killer che cambia continuamente le sue sembianze, un gruppo di prostitute dai curiosi armamenti e uno strambo miliardario che sta progettando un esercito di super soldati per innescare una guerra in tutto il pianeta... Ho già dichiarato più volte che lo stile splatter e volgare degli ultimi lavori di Tarantino e Rodriguez non lo gradisco, come detto non avrei nemmeno visto il film se non era per la presenza di Zaror, quindi non valuto più di tanto il giudizio basandomi su questo. Diciamo che la pellicola riesce ad essere abbastanza divertente grazie alla ripresa dell'idea, inaugurata da Stallone con I MERCENARI e proseguita con la saga di RED, di mettere tante star tutte insieme anche se alcune solo in piccoli camei. Nella sua follia mi è sembrata simpatica la pensata di far interpretare il sicario che cambia forma prima a Cuba Gooding Jr, poi a Lady Gaga e infine ad Antonio Banderas e anche la presenza nel finale di Mel Gibson non è male. Pieno di bellle presenze inoltre il cast femminile, che dal primo episodio recupera Michelle Rodriguez e Jessica Alba mentre aggiunge Amber Heard e Sofia Vergara. Il ritmo poi si mostra sempre elevato con un livello d'azione sostenuto, ma il problema restano le baggianate propinate dal regista. Infatti vedere budella che volano per aria, corpi che si spappolano come nulla, la prostituta che spara prima dalle mammelle e poi dalle parti basse... non le trovo cose spassose ma solo sciocchezze che appesantiscono inutilmente lo sviluppo della vicenda. Il film inizia e si conclude col provino di MACHETE KILLS AGAIN IN SPACE, ma non credo proprio che lo andrò a vedere a meno che non ci sia qualche altro nome irrinunciabile nel cast come potrebbero essere Scott Adkins o Iko Uwais
Non sarei così sicuro che la confusione spesso generata nei suoi film sia pensata e non dovuta in realtà a una mancanza di soggetti validi
Lo vedo meglio come caratterista di contorno
Poteva essere lui il protagonista
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