Regia di M. Night Shyamalan vedi scheda film
Be’, io ci ho provato fino all’ultimo. Voglio dire, ho tentato di rivalutare persino “L’ultimo Dominatore dell’Aria” ma la parabola discendente di M. Night Shyamalan pare inarrestabile. Da autore dark/fantasy a mestierante per blockbuster. Involuzione a tutti gli effetti per un regista che sino a qualche anno fa poteva vantare una filmografia di cult istantanei come “Il Sesto Senso”, “Unbreakable”, “Signs”, “The Village”, “E Venne il Giorno”. Esaurita la vena creativa? Compromessi produttivi? Non lo so, fatto sta che arriviamo a quest’ ultimo “After Earth” e ci ritroviamo di fronte ad uno sci-fi catastrofico incredibilmente semplicistico e prevedibile. Il corollario di un’intera carriera basata su originalità e suggestioni. Il progetto in realtà appare più come un capriccio degli Smiths (non la band di Morrissey e Marr ma il clan del principe di Bel Air) atto ad affermare una volta di più il proprio peso “familiare” sulla scena della settima arte; al cineasta di origine indiana non resta altro che eseguire il compitino, peraltro senza particolari sforzi. Un paio di ellissi narrative, la natura in rivolta, riflessioni elementari sul concetto di paura, rapporti tormentati con la figura paterna. Tutto già visto in condizioni decisamente più avvincenti e interessanti. Permane un certo fascino visivo ma è il minimo sindacale, considerato anche il fatto che le interpretazioni “umane” sullo schermo sono tutt’altro che entusiasmanti.
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Recensioni sintetiche ma sempre efficaci ed esaustive, le tue. Non posso che darti ragione su tutto. Mi ha lasciato poco o nulla questo film, visto più per banale curiosità che altro. L'ULTIMO DOMINATORE DELL'ARIA mi aveva coinvolto di più e le tre stelle pur stiracchiate le avrei date. Ciao
In effetti questo è un film "su commissione", Shyamalan a disposizione dei coniugi Smith che tentano di lanciare il pargolo.......che dovrebbe fare tenerezza e invece è talmente antipatico che speri che qualcosa se lo divori. A mio avviso se il film è in qualche modo "guardabile" lo si deve proprio al mestiere del regista che è riuscito a salvarlo almeno in parte. Comunque se Shyamalan accetta di fare da "rattoppatore" di progetti altrui che fanno buchi da ogni parte, forse è dovuto anche a un calo di creatività che purtroppo è apparso chiaro nel suo film precedente (e citato da @scarlett) che era veramente poca cosa. Ciao!
Grazie ad entrambi per i commenti. Purtroppo, come accennato rapidamente in apertura, il momento infelice di Shyamalan è sotto gli occhi di tutti. Il ragionamento della regia che salva il progetto io l'avevo già associato a "L'ultimo dominatore dell'aria", dove avevo trovato comunque qualche spunto personale in più. Con "After Earth" francamente non mi sono sentito di rifarlo. E parlo da estimatore. Ciao a tutti.
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