Trama
Burt (Steve Carell) e Anton (Steve Buscemi) sono un affiatato duo di maghi sin dai tempi dell'infanzia. Con il passare degli anni, sono diventati noti a livello mondiale e si esibiscono con successo al casinò di Las Vegas di proprietà di Doug Manny (James Gandolfini). La loro popolarità è messa a dura prova quando il mago di strada Steve Haines (Jim Carrey) comincia ad attirare l'attenzione di tutti quanti con i suoi numeri strampalati, costringendo il duo ad architettare una nuova e pericolosa esibizione per vincerne la concorrenza. Poiché il risultato non è quello sperato, le strade di Burt e Anton si dividono, portando il primo a rivedere il suo carattere egocentrico e a tentare di riacquistare la passione perduta per l'arte della magia.
Approfondimento
THE INCREDIBLE BURT WONDERSTONE: LA PUNIZIONE DI UN MAGO ECONCENTRICO
Diretto da Don Scardino (premiato con l'Emmy Award per la serie televisiva 30 Rock) su sceneggiatura di Jonathan Goldstein e John Francis Daley, The Incredible Burt Wonderstone racconta la storia dell'amicizia tra Burt Wonderstone e Anton Marvelton, un duo di maghi che per anni intrattiene il pubblico di Las Vegas grazie ai numeri portati in scena con l'aiuto dell'assistente Jane. Inseparabili sin dalla tenera età, Burt e Anton hanno raggiunto un'incredibile popolarità grazie all'affiatamento mostrato e alla perfezione dei loro numeri ma in pochi sanno come il loro rapporto privato si sia evoluto e deteriorato. Dimenticando le cose veramente importanti, Burt ha finito infatti con il trasformarsi in un egocentrico sbruffone, con l'adagiarsi sugli allori e con l'andare incontro a una meritata "punizione", aggravata dalla comparsa di Steve Gray, un mago di strada dai lunghi capelli bicolore che si profila all'orizzonte come il peggiore dei concorrenti. La tensione che Burt e Anton hanno accumulato esplode in maniera irreversibile durante un numero concepito in fretta che li vede bloccati in una gabbia di plexiglass e sospesi da una gru sopra il casinò di Las Vegas Strip. Il fiasco dell'esibizione porta Anton a lasciare il duo, costringendo Burt a ingegnarsi e a fare tutto da solo per la prima volta in vita sua.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
The Incredible Burt Wonderstone riporta sulla scena la coppia di antagonisti di Una settimana da Dio formata da Steve Carrell e Jim Carrey - mentre Carrell interpreta Burt Wonderstone, Carrey è il bizzarro mago di strada Steve Gray - e segna la terza collaborazione tra Carrell e Alan Arkin, interprete del personaggio di Rance Holloway, un mago un tempo famoso che ha ispirato il giovane Burt e ormai ritiratosi dalle scene. A loro si affiancano Steve Buscemi chiamato a impersonare Anton, Olivia Wilde nei panni della trasformista assistente Jane e James Gandolfini in quelli di Doug Manny, il proprietario del casinò in cui Burt e Anton si esibiscono. Burt Wonderstone, con il passare del tempo, ha cambiato totalmente la sua personalità. Un po' folle e pieno di sé, vive di vana gloria e, pavoneggiandosi, ostenta uno stile di vita da superstar e ama trascorrere le notti con donne che recluta nel pubblico durantegli spettacoli serali e che il mattino successivo liquida con una foto autografata come regalo d'addio. Dimenticandosi di quanto era solo prima di conoscere Anton, crede di potere anche fare a meno del partner imbarcandosi in un viaggio di redenzione finale.
Anton, invece, ama Burt come un fratello e tutto ciò che ha sempre voluto è esibirsi insieme a lui vivendo della gioia che sono in grado di trasmettere al pubblico. Divertente e talvolta eccessivo, Anton si ritrova con il cuore spezzato quando è costretto a rompere il sodalizio con l'amico, decidendo di lasciare Las Vegas per portare grazie alla magia un po' di felicità ai bambini disagiati di tutto il mondo.
L'assenza di Anton accentua il pericolo rappresentato da Steve Gray. Facendo appello con esibizioni scioccanti e grottesche a un pubblico molto giovane, Steve dimostra di non avere alcun rispetto per l'arte e la cultura della magia e di essere la nemesi perfetta di Burt, guadagnandosi in poco tempo il suo odio e la sua gelosia.
Una volta che Anton è fuori scena e la popolarità di Burt è in declino costante, Steve ha la strada spianata per agguantare il successo che desidera ma uno degli ostacoli maggiori che si ritrova ad affrontare è costituito da Jane, l'aiutante di Burt spesso da lui chiamata Nicole (non conoscendo neanche il vero nome delle persone con cui lavora o da cui è circondato nel backstage, Burt ha l'abitudine di chiamare tutti Nicole). Fan di Burt sin dall'adolescenza, Jane si è ritrovata quasi per caso sul palco e, da aspirante illusionista, ha subito mostrato di sapersela cavare. A differenza delle altre donne che finiscono con l'odiare Burt, Jane con la sua intelligenza e perspicacia riesce ancora a intravedere in lui qualcosa di buono e ha tutta l'intenzione di ritirargli fuori quel lato brillante che lo ha aiutato a divenire uno dei più grandi maghi al mondo.
È in una casa di riposo che Burt si ritrova davanti Rance Holloway, il famoso mago degli anni Sessanta che è stato la sua fonte di ispirazione. Sebbene i due non si siano mai conosciuti prima, il loro incontro si rivela fondamentale per riportare Burt sulla retta via. Testardo come pochi, Rance ha già sperimentato sulla sua pelle quanto Burt deve invece ancora capire su quanta passione occorre per fare bene quel lavoro e ogni lavoro in genere. Di Rance Burt ha anche bisogno per partecipare alla festa di compleanno del figlio di Doug Munny, una serata a cui parteciperanno tutti i maghi della città per un concorso destinato a incoronare il miglior intrattenitore di Las Vegas.
LA VERA MAGIA DI LAS VEGAS
Nel preparare The Incredible Burt Wonderstone il regista Don Scardino ha voluto rispettare il fatto che, nonostante il coinvolgimento del pubblico e i numeri che generano ilarità, i maghi prendono il loro mestiere molto seriamente, dedicandovi una grande quantità di dedizione, creatività e fatica. Per questo motivo, ha ritenuto importante che le magie rappresentate sullo schermo risultassero autentiche e credibili. Con l'aiuto dello scenografo Keith Cunningham e del supervisore degli effetti speciali Bruce Jones, Scardino è ricorso il meno possibile alla computer graphic dando l'impressione costante di assistere a uno spettacolo dal vivo, reso ancor più affascinante e credibile grazie anche a eccellenti apparizioni - come ad esempio il piccolo cameo di David Copperfield - in scena. A far da spunto per i numeri mostrati in The Incredible Burt Wonderstone sono stati infine gli spettacoli di magia che allietano il pubblico dei casinò di Las Vegas (città dove la maggior parte del film è stato girato) e del famoso Magic Castle di Los Angeles, contando sui suggerimenti di alcuni dei maghi più famosi al mondo.
Trailer
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Commenti (2) vedi tutti
Stantio, smorto.
commento di moviemanUna commedia molto leggera che parla di magia ma si riferisce più in generale al mondo dello spettacolo.
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