La recensione su Jimi: All Is by My Side

Jimi - All Is by My Side

La vera storia delle donne caga cazzo di hendrix.

Jimi Hendrix è indubbiamente il chitarrista che  ha rivoluzionato il modo di suonare la chitarra ed il rock in generale, su questo non c'è nessun dubbio, se non siete consapevoli di questa cosa, non avete una buona cultura musicale, anzi con buona certezza il vostro livello culturale genarle è talmente basso che siete coinvinti che gabri ponte sia un buon artista italiano, in questo caso vi consiglio di bervi un litro di benzina e di mangiarvi un fiammifero, purtroppo non servirà allo scopo da me prefissato, però dimostrerebbe quello che siete agli occhi del mondo; se invece conoscete e stimate l'immortale artista dalla fender bianca, questo film non vi lascerà interrogativi, vi farà incazzare neri!

La pellicola parla del'hendrix prima, non di tutti gli artisti con cui a suonato in america che hanno formato la sua cultura musicale le esperienze che lo hanno portato a maturare il suo stile unico, parla  invece dell'hanno di vita dell'artista dall'inizio della carriera solista a tutto il periodo passato a londra per farsi consocere nella"scena" musicale, prima di sfondare al festival di Monterey nel 1967, di solito questi film ci svelano degli aneddoti importanti sulla  formazione di un artista e ci fanno riapprezzare la sua musica che magari non ascoltavamo da un po, ma non si tratta di questo film; vi starete chiedendo che cazzo ho visto??

Bene il ci troviamo di fronte al lungometraggio piu di merda mai fatto su un musicista; nella parte iniziale, ci mostra il grande chitarrista ancora session man per altri musicisti, ci introduce la prima delle grandi cagacazzo Linda Keith, famosa per essere una modella fighetta che si faceva montare da Keith Richards, nei 60's, e non solo perchè a quanto pare era anche la "mentore" di un povero hendrix incapce di prendere decisioni, una cagacazzo tritura palle, che ebbe l'unico grande pregio di presentare handrix al manager degli animals che lo portò ad esibirsi nei locali di londra e basta, bastavano 3 minuti di girato, ed invece no!! il regista decide di farci sorbire inquadrature lente ed inutili dialoghi del tipo"voglio portare la mia musica a tutti" "non mi piace essere inserito in una determinata categoria musicale" ed altri discorsi banali e senza senso; finalmente però riusciamo a vedere il nostro idolo a londra, vi aspetterete un fantastico ritratto della londra anni 60, capitale della cultura del rock mondiale, il posto da cui la cultura rock si espansa in tutto il mondo, ed invece ci viene proposto un montaggio a cazzo di cane con qualche immagine dell'epoca di circa 30 secondi e niente altro, e cosa ci prpone invece il regista??ANCORA INUTILI DIALOGHI!!chi ha scritto questo film deve essere un canadese appassionato di hip hop coprofago gay, perchè ci vengono somministrati ancora dialoghi tra fighetta Keith e Jimi, che si è offesa perchè Jimi si schiavazza un altra, mentre noi spettaori aspettiamo che finalmente l'inarrivabile chitarrista cominci a suonare, seguono un numero inenarrabile di scene e stacchi inutili sul pubblico finalmente Jimi sale sul palco inbraccia la chitarra e... e.... si cambia scena e ritorniamo a bomba su un altro menoso ed inutile dialogo, tra jimi e la sua nuova fica!! ce ne poteva sbattere meno di un cazzo!!CAZZO è LA VITA DI HENDRIX RISCRITTA PER CASALINGHE AMANTI DI BEATIFUL??

Ma le speranze non sono ancora finite,sua santità della sei corde finalmernte in studio,ci verrà svelato qualche retroscena INTERSSANTE?? NIENTE, due dialoghi del cazzo tra produttore e musicisti e poi si ristacca ancora su Hendrix che litga con la sua tipa di turno.

Se siete riusciti ad arrivare a questo punto della pellicola senza dedicarvi alla masturbazione con bisteche e termosifoni avete la mia piu' grande stima;

il regista però non vuole trlasciare un argomento che sta a cuore a tutte le persone di colore al mondo, l'integrazione razziale, perchè in film su Hendrix??non si sa, ma il nostro eroe viene piazzato in una scena inserita a caso dove, fa  un dialogo sul razzismo e l'integrazione piu' inutile mai scritto ed interpretato, conl'esponente della  Black Power di London MIchael X, dove argomenti importanti vengono elencati in maniera superficiale, giusto perchè Hendrix è nero ed il regista del film è nero e così facciamo contenti la comunità nera.

MA la musica?? mi spiace ma di musica del grande Hendrix non ve ne è traccia per tutto il film!!non c'è un cazzo da fare sentiremo sempre canzoni di altri artisti, nella unica performance che ci viene mostrata per intero(ovviamente non originale) Jimi suona un pezzo dei beatels, va bene che è successo veramente, ma stiam parlando dell'unica performance in un film dedicato ad un chitarrista!

Da questo film possiamo capire che Hnedrix era uno stronzo picchiava le donne, secondo me giustamente visto che gli sbriciolavano i maroni sempre, parla a frasi fatte rubate dalle panchine di tutto il mondo, non suona mai, se il regista voileva far straparire il fatto che hendrix era un inutile coglione borioso è riuscito perfettamente nel suo intento, questo film non è solo da dimenticare, ma è totalemte da cancellare dalla mondo cinemartografico. 

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