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Two Mothers

Regia di Anne Fontaine vedi scheda film

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LucioLoLoryLore

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La recensione su Two Mothers

di LucioLoLoryLore
7 stelle

"Erotismo inerte come i corpi adagiati al sole dei quattro protagonisti, vuoto levigato con isterismi di contorno: lo scult è servito" Se qualcuno avesse---di più invece di giocare al critico! Questo film lo può apprezzare solo chi ha avuto la fortuna di frequentare le lenzuola di qualche donna matura. Gli altri, meglio astenersi. Voto 7 (+ per

gli occhi di Robin Wright ex Penn)

 

E subito aspetto il frustrato invidioso che risponderà "e tu astieniti dal commentare che tanto di cinema non ne capisci nulla!";

 

Sarà...

ma dopo quanto letto stasera in merito a "Shining", non ci penso neanche.

Se scrive certa gente scrivo anche io.

 

Ma torniamo al film in questione...

Partendo dallo spunto di una recensione sufficiente, che trova il tutto improbabile, financo assurdo, quando invece basterebbe fare un giro in qualche stazione termale... (ci fossi andato qualche altra volta e non solo quella!) Devo dissentire almeno sul fatto che un ragazzo ed una donna non possano avere una relazione... e non per forza extraconiugale.

Magari sì, ammetto possa essere (un po'?) forzata la situazione in cui due amiche si intrattengano con il rispettivo figlio dell'altra (invece con il marito dell'altra sì, è successo spesso). 

Prendiamo però per assunto che sia così, restiamo concentrati sulla vicenda.

Nel film le relazioni sono raccontate in maniera onesta, specie quella tra Roz e Ian, donna più indipendente e sicura di sé, più generosa, rispetto a Lil, l'amica del cuore.

 

Infatti, saltando tutto il preambolo già criticato da altri, Roz è consapevole di essere un limite per il suo amante, amato, Ian, figlio di Lil. Lei ha il lume ed il coraggio di provare a chiudere più volte la relazione, per non impedire al ragazzo di crescere, di farsi una vita vera - darsi insomma la possibilità di un matrimonio felice e duraturo.

Sarà piuttosto Ian a rifiutare più volte l'invito a lasciare andare l'affascinante donna (una solitamente stupenda, bravissima Robin Wright).

E infatti lui non lo farà mai del tutto.

 

Anzi, sarà stata la mia impressione, ripresentatasi più volte comunque, ad ogni visione del film, ma si ha quasi la percezione che Ian si sposi e faccia un figlio, solo per far contenta, o assecondare, o rassicurare Roz.

Addirittura, sfogando in mare la sua contrarietà, si ferirà in un incidente di surf. Questo lo porterà a legarsi con una coetanea, ma capendo di provare ancora forti sentimenti per l'amica di sua madre, quindi decide di non illudere la giovane - ne illudersi - e decide di lasciarla, salvo ripensarci venendo a conoscenza dello stato interessante della ragazza.

E quindi la sposa.

Ma la verità è che la passione è brace sotto la cenere.

Bellissima l'ultima sequenza del film, quando Ian, ormai un uomo fatto... mentre nipoti, figli mogli e nuore sono distanti intenti a giocare a riva, in un momento di intimità con Roz, insiste che lei si tolga gli occhiali da sole; la donna gli resiste - per un paio di tentativi - allora è il ragazzo stesso a toglierglieli von una garbata insistenza seducente -"lo sai che non mi piace quando mi nascondi gli occhi..."; e allora il viso della donna riappare in tutta la sua interezza, palesando un fascino appena intaccato dai pochi anni trascorsi, e la tenerezza di un imbarazzo genuino, consapevole però, di destare ancora la passione nel giovane uomo... mentre nel suo sguardo va disegnandosi una commistione di compiacenza e titubanza - sono il timore che tutto possa ricominciare e il desiderio che avvenga presto.

Più plausibile la loro situazione rispetto a quella dell'altra coppia: era stata infatti la matura signora a sedurre - se non spudoratamente, almen immoralmente - il bellissimo giovane, che dal canto suo nonnlecera indifferente, lei dopotutto, è una stupenda quarantenne di gran fascino.

 

Quanto a Lil e Tom, il figlio di Roz appunto, le cose sono solo un pochino diverse: la donna è vedova da anni ed è più introversa, insicura dell'amica, ma anche molto meno disinibita; e qui il fatto che possa cedere alle poche lusinghe del ragazzo che, come molti hanno notato, pare agisca per vendicare l'onore suo e della scellerata madre, 

 

 

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