Roz e Lil, due donne mature ma ancora affascinanti, vivono in una piccola comunità sul mare. Da quando si conoscono, Roz e Lil sono inseparabili e il loro affetto è cresciuto da quando, in segreto, entrambe hanno cominciato a provare attrazione l'una nei confronti del figlio dell'altra. Impaurite dal giudizio della gente, vivono per anni le loro relazioni di nascosto fino a quando un giorno tutto viene scoperto. Di fronte alla minaccia di una vita distrutta per sempre, madri e figli dovranno decidere se continuare ad assecondare i loro desideri o vivere un'esistenza più consona alle comuni regole morali.
Approfondimento
Note
Dramma in tre atti sorretto da un complesso d’Edipo per procura, Two Mothers affianca due interpreti altrove eccellenti, qui solo di una bellezza mozzafiato, per quella che è la prima prova internazionale della francese Fontaine, già esploratrice della sessualità al femminile in Nathalie. Che qui prende spunto da un racconto del premio Nobel Doris Lessing (da noi edito in Le nonne, Feltrinelli) per mettere in scena un teatrino patinato, con un’Australia da cartolina per palcoscenico, dove la psicologia dei personaggi e l’intensità delle performance sono ridotte a inutile orpello di una vicenda in odore di soap opera. Erotismo inerte come i corpi adagiati al sole dei quattro protagonisti, vuoto levigato con isterismi di contorno: lo scult è servito.
Due amiche ormai avanti con gli anni diventano rispettivamente le amanti l'una del figlio dell'altra. Il film della Fontaine inizia in maniera promettente, poi si appiattisce nei prevedibili sviluppi e, nella seconda parte, evapora del tutto. Voto 5/10.
La questione è sempre la stessa: è più scabroso il contenuto o la forma? Di Two Mothers purtroppo è scabrosa solo l’idea. Il film di Anne Fontaine mette in scena un racconto della Lessing, Le Nonne del 2003, dove due donne, cresciute insieme come sorelle, s’innamorano una del figlio dell’altra.
Il contenuto può essere scabroso per i lefebvriani, ma è all’ordine del giorno che le… leggi tutto
Una produzione franco-australiana singolare, che vede coivolte tre donne (anzi quattro visto che la sceneggiatura si basa su uno scritto breve di Doris Lessing: le altre tre sono l’australiana Naomi Watts, anche produttrice oltre che interprete, l’americana Robin Wright e la regista francese Anne Fontaine) più un valente sceneggiatore come Christopher Hampton: nomi quasi… leggi tutto
Lungometraggio a dir poco meraviglioso, affascinante e sconvolgente, a differenza delle tante critiche negative, io l'ho apprezzato molto. Un'esplorazione dettagliata della psiche femminile, una vera prova di coraggio da parte dei protagonisti. Riesce a solleticare dolcemente i nostri pensieri intimi, a scioccarci fino in fondo e commuoverci profondamente, da toglierci il fiato. Leggero e lento,… leggi tutto
Per una serata tranquilla, date un occhio al trailer del film citato e vi condiziona. Trama non eccessivamente banale, anzi, storie di famiglie, non felici, non eccessivamente drammatica, psicologicamente provante e condiziona molto. Finale prevedibile, ma senza un fine, quello che serve è l'immagine finale, in quell'oceano che rispecchia loro. Giusto. Buona ambientazione e fotografia. …
gli occhi di Robin Wright ex Penn)
E subito aspetto il frustrato invidioso che risponderà "e tu astieniti dal commentare che tanto di cinema non ne capisci nulla!";
Sarà...
ma dopo quanto letto stasera in merito a "Shining", non ci penso neanche.
Se scrive certa gente scrivo anche io.
Ma torniamo al film in questione...
Partendo dallo spunto di…
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Commenti (8) vedi tutti
Un film che nella sua assurdità di combinazioni offre nella seconda parte numerosi spunti di riflessione. Voto 6+
commento di Falco00Vabbè beh, ma la madre è più figa della fidanzata? Banale e fiacco. Il finale soprattutto. Voto 4
commento di giancaudio6/7 voto oggettivo/soggettivo
commento di paolofefeSceneggiatura debole ed esito molto discontinuo. Voto 5.
commento di ezzo24Pellicola con varia sensualita' e null'altro da ricordare !
leggi la recensione completa di chribio1Due amiche ormai avanti con gli anni diventano rispettivamente le amanti l'una del figlio dell'altra. Il film della Fontaine inizia in maniera promettente, poi si appiattisce nei prevedibili sviluppi e, nella seconda parte, evapora del tutto. Voto 5/10.
commento di alexio350Visto 40 minuti…piatto, improbabile, inutile…
commento di Tex MurphyAdorabili vecchiette, decisamente più sexy dei loro aitanti figliuoli e delle di loro coetanee…
commento di stenlio