Regia di Mike Gunther vedi scheda film
Diretto da uno degli stutman più famosi al mondo, questo BEATDOWN è l' ennesimo film sulle arti marziali miste che rilancia come protagonista Rudy Youngblood scomparso dopo l' ottimo esordio in APOCALYPTO di Mel Gibson nel 2006. Danny Trejo intepreta un ruolo un po' diverso dal solito mostrando una recitazione drammatica inaspettatamente convincente, poco indovinato invece gran parte del cast di contorno. Non è un film particolarmente riuscito, comunque la storia è ben sviluppata e accompagnata da un' apprezzabile colonna sonora inoltre, Youngblood funziona veramente bene in questo genere e nelle scene di combattimento è sempre a suo agio. La storia vede Youngblood nei panni di Brandon, un lottatore partecipante ai combattimenti clandestini su scommessa. Il suo manager è il fratello, un tipo inaffidabile che ha sviluppato un forte debito con un malavitoso. Questo infatti viene ucciso e il debito ricade sul ragazzo. Costui si reca quindi dal padre, solo e parapelgico, e trova lavoro in una fabbrichetta. Viste le sue abilità, non passa molto tempo prima che Brandon rivenga coinvolto nel giro dei combattimenti, dove intraprende anche una relazione con la sorella di uno dei lottatori. Il delinquente è però deciso ad estorcere i soldi del debito... Contrariamente a come si potrebbe intuire, Trejo non fa la parte del boss ceditore, ma del padre sulla sedia a rotelle e con risultato notevole. Il ruolo di Youngblood invece, è sempre fisicamente impegnativo e anche la recitazione non è male. Il ritmo presenta diversi cali con scontri non particolarmente spettacolari, tuttavia la storia è interessante, i personaggi ben caratterizzati e il risultato è quindi abbastanza picevole, curioso anche il finale manesco e sbrigativo. Trascurabile ma si può gurdare volentieri
Buona
Ottima
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta